Al Festival di Sanremo quest’anno ci sono in gara solisti, coppie, gruppi, perfino un trio. E poi c’è un “fantasma”: Rancore, il rapper che si esibisce con Daniele Silvestri sulle note del brano Argento Vivo, non compare tra i cantanti in gara, neanche fosse la scimmia di Francesco Gabbani.
Sanremo 2019: Daniele Silvestri si esibisce con il rapper Rancore
Il brano in questione, uno dei più intensi e forti di quest’anno, dura quattro minuti e venti secondi. Rancore, che ne è anche co-autore, ne canta circa la metà: una parte da solo ed un’altra insieme a Silvestri. Nell’esibizione della prima serata – è rimasto seduto al banco con il cappuccio calato sul viso fino a quando ha preso la parola, scambiandosi di posto con l’artista “principale”. Ed è stato anche ospite insieme a lui al Dopofestival: per quale motivo, dunque, è solo Daniele Silvestri a concorrere ufficialmente?
Perchè il rapper, impegnato sul palco e necessario per l’esecuzione del brano, non compare nell’elenco degli artisti in gara?
Sanremo 2019: chi è Rancore
Il suo vero nome è Tarek Iurcich ed è nato Roma il 19 luglio 1989, da padre croato e madre egiziana. Ha iniziato a rappare quando aveva circa quattordici anni e presto ha iniziato a “sfidare” gli altri artisti di freestyle al Phat Roma, pubblicando il suo primo album nel 2006. Segui me è stato molto apprezzato e lo ha portato a numerose collaborazioni, tra le quali quelle con Fedez, Marracash, Piotta, Big Fish, Mezzosangue e DJ Myke.
Ha preso parte a numerose manifestazioni hip hop e ha pubblicato altri tre album, ovvero Elettrico (2011), Silenzio (2012) e Musica per bambini (2018), diversi EP ed una raccolta.
Rivedi tutta l’esibizione di @daniesilvestri su @RaiPlay ➡ https://t.co/57XJ4OrEYD#Argentovivo #Sanremo2019 pic.twitter.com/G1DaVZXi80
— Festival di Sanremo (@SanremoRai) 5 febbraio 2019
1. Antonio ha scritto:
8 febbraio 2019 alle 18:53