Ritorno “reale” in vista nel finale della nona stagione di Suits: Meghan Markle, Duchessa di Sussex, potrebbe presto rivestire i panni di Rachel Zane nel celebre serial americano. Il Mirror ha rivelato che la produzione della serie starebbe cercando di convincere la moglie del principe Harry ad impersonare nuovamente, per un breve cameo, il personaggio che le ha dato maggiore popolarità (prima del royal wedding, ovviamente). L’accordo, qualora dovesse realizzarsi, dovrà però avere delle clausole ben precise.
La prima clausola, come spiegato dal Daily Mail, riguarderebbe il luogo in cui avverrebbero le riprese: in questo caso, Meghan resterebbe in Inghilterra ed i ciak della scena, della durata di circa 2 minuti, dovrebbero concludersi in un solo pomeriggio; la Marke tra l’altro, facendo ormai parte a tutti gli effetti della royal family, non può percepire alcun tipo di stipendio e, proprio per questo, i produttori le avrebbero offerto di devolvere l’intera cifra del suo ingaggio – che si aggirerebbe tra i 2 e i 6 milioni di dollari – ad una delle associazioni benefiche di cui si è fatta promotrice di recente.
Un altro “problema” da risolvere sarebbe, inoltre, legato alla gravidanza della Markle. Gli sceneggiatori starebbero però pensando di far sì che anche il personaggio di Rachel sia in dolce attesa, cosa possibile a livello di trama. Nel finale della settima stagione di Suits, la Zane era riuscita a sposare il “suo” Mike Ross (Patrick J. Adams) e, complice un’allettante proposta di lavoro ricevuta da entrambi, aveva scelto di trasferirsi a Seattle con il marito al fine di cominciare una nuova vita.
Riavere Rachel in scena, per la produzione, sarebbe utile per incrementare il merchandising legato alla serie e, probabilmente, farebbe impennare gli ascolti, cosa già successa nel settimo finale di stagione (andato in onda 24 giorni prima del matrimonio con Harry). La Markle però, prima di dare il suo benestare, dovrà attenersi alle ferree regole del protocollo reale e, in virtù di questo, non è affatto detto che possa accettare la proposta. Il cachet devoluto in beneficenza potrebbe, dunque, essere la giustificazione più adeguata per bloccare eventuali polemiche legate al suo fugace ritorno alla recitazione.