L’universo variopinto di una delle fiabe più famose al mondo portato in scena da un unico attore. Edoardo Leo in Pinocchio – Una Favola in Musica veste i panni contemporaneamente del celebre burattino, di Geppetto, di Lucignolo, della Fata Turchina e degli altri personaggi creati da Carlo Collodi. Lo spettacolo, andato in scena lo scorso inverno all’Auditorium Parco della Musica di Roma per la regia di Sebastiano Bontempi (produzione a cura di Friends&Partner), sarà trasmesso stasera alle 23 da Rai2.
L’attore e regista romano rilegge in chiave musicale, grazie all’accompagnamento dal vivo dell’Orchestra Giovanile di Roma diretta dal maestro Vincenzo Di Benedetto, il magico mondo creato a fine ‘800 dallo scrittore fiorentino e protagonista di innumerevoli trasposizioni al cinema, in televisione e a teatro. L’originalità in questo caso sta nel fatto che Leo sarò solo sul palco: i dialetti regionali saranno allora lo strumento attraverso il quale caratterizzare i vari personaggi, colorandoli delle diverse cadenze e in questo modo marcando peculiarità, differenze ma anche inattese somiglianze. Avremo così un Pinocchio fiorentino, un Lucignolo romano, una Fatina lombarda e così via: un mondo di fantasia che viene insomma reso più concreto e attuale portando in scena i tanti modi di parlare italiano e quindi di essere italiani.
“Il libro di Collodi è in fondo anche un omaggio alla nostra lingua e alle sue tante varianti. Lo scrittore è stato uno dei padri dell’italiano” ha sottolineato l’interprete di Smetto Quando Voglio, che parla di uno spettacolo “per tutti, bambini e adulti, perchè Pinocchio è una favola senza età e senza tempo”.
Pinocchio – Una Favola in Musica sarà anche un omaggio a Le Avventure di Pinocchio, l’amatissimo sceneggiato del 1972 che per primo nella tv italiana, esattamente sul Programma Nazionale (l’odierna Rai1), raccontò le avventure del burattino a cui cresceva il naso ogni volta che raccontava una bugia: le musiche suonate dai 40 elementi dell’orchestra sono infatti quelle celebri create da Fiorenzo Carpi per la trasposizione televisiva di Luigi Comencini (riproposta in questi giorni in orario notturno da Rai Premium) con Nino Manfredi, Gina Lollobrigida, Vittorio De Sica, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia e il piccolo Andrea Balestri nella parte del bambino-burattino.
Trentasette anni dopo la Rai ha proposto una nuova versione, di minor successo, con Bob Hoskins come Geppetto, Luciana Littizzetto come il Grillo Parlante e Robbie Kay nei panni del protagonista. Al cinema resta indimenticabile la versione animata di Disney del 1940 che ha reso popolare la storia in tutto il mondo. In tempi recenti in Italia due trasposizioni sul grande schermo: il Pinocchio, firmato, diretto e interpretato da Roberto Benigni nel 2002, e quella in arrivo proprio quest’anno di Matteo Garrone (sceneggiatore e regista). Nel cast ancora l’attore e comico toscano, questa volta però nel ruolo di Geppetto.