Il clima delle Feste contagia anche La Grande Storia. Il programma di Rai3 ha cucinato per stasera una puntata speciale interamente dedicata al cibo, una delle grandi passioni degli italiani soprattutto in questi giorni per molti di vacanza e riposo. A partire dalle 21,15 saranno proposti tre documentari, come sempre introdotti e commentati da Paolo Mieli, per raccontare un mondo, quello dell’alimentazione, che influenza in maniera significativa ogni ambito della vita sia privata che pubblica.
Si parte con La Tv è Servita, a firma di Nietta La Scala, in cui lo spettatore potrà rivedere alcune delle primissime trasmissioni dedicate al cibo, come Vetrine del 1954 (anno di nascita ufficiale della televisione nostrana), programma dedicato alla donna, vista secondo la concezione tipica dell’epoca, ovvero quella di angelo del focolare domestico: si parla quindi di cucina ma anche di educazione dei figli, abbigliamento, vacanze. Dopo questo primo programma il rapporto tra piccolo schermo e cibo si fa strettissimo: ecco allora lo straordinario racconto dell’Italia di Mario Soldati attraverso la ricerca di alimenti genuini, una delle perle della Rai anni ‘50 e ‘60, ma anche programmi pedagogici e veri e propri show con sempre al centro le pietanze e la loro preparazione tra giochi e gare di ogni tipo. Il cibo è cultura e il servizio pubblico radio-televisivo non poteva non insegnarlo fin da subito agli italiani.
Un momento di svolta nella società italiana è stata poi l’apertura del primo supermercato il 27 novembre del 1957, a Milano in via Regina Giovanna. Con il self-service, i prezzi bassi e la spesa concentrata un giorno alla settimana gli italiani hanno vissuto un vero e proprio cambiamento antropologico. Senza contare che si sono trovati di fronte a una prima forma di globalizzazione, che ha permesso tra le altre cose di mangiare cibi fino ad allora sconosciuti. Supermarket – La Rivoluzione nel Carrello, di Emanuele Colarossi parla di questa rivoluzione.
Pane e Politica di Rosanna Lo Santo offrirà, infine, un viaggio nelle vicende d’Italia dal dopoguerra a oggi attraverso una visuale spesso trascurata dai programmi di divulgazione storica, quella appunto legata alla cucina. Accanto a una tavola privata, familiare, intima, ne è sempre esistita infatti anche una pubblica, dove ci si siede per mostrare e mostrarsi, per stringere alleanze, politiche o di altro tipo, o farne cadere altre. Tavole che, a seconda di come e quanto sono apparecchiate, possono raccontare molto dei commensali e della società di quel dato periodo storico.
Ospite d’eccezione della puntata sarà Stefania Sandrelli che renderà partecipe il pubblico di quanto il mangiare e i sapori e gli odori della cucina abbiano segnato la sua vita, i suoi amori, il suo cinema. La Grande Storia tornerà anche venerdì prossimo, sempre in prima serata, con un ultimo appuntamento ‘natalizio’ di stampo in questo caso più classico: la puntata, intitolata Viaggio in Medio Oriente, ripercorrerà infatti le tribolate vicende degli ultimi 70 anni di Israele, Iran e Iraq.