Fan di Beverly Hills 90210 a rapporto. La bomba l’ha lanciata la testata americana Deadline: sarebbe in corso un progetto teso a riportare sul piccolo schermo una nuova versione del celebre teen drama, andato in onda per dieci stagioni tra il 1990 e il 2000 sull’americana Fox (da noi su Italia1).
L’idea del reboot, nata da CBS TV Studios, vedrebbe la partecipazione di diversi membri del cast originale: Jennie Garth, l’anticonformista Kelly Taylor, Jason Priestley, l’indimenticato Brandon Walsh, Tory Spelling, la timida Donna Martin, Ian Zering, il simpatico Steve Sanders, Gabrielle Carteris, la saggia Andrea Zuckerman, e Brian Austin Green, l’attore che prestava il volto a David Silver. Grandi assenti almeno per ora, Shanney Doherty (era Brenda, la gemella di Brandon), e Luke Perry (il bello e dannato Dylan Mckay).
Il ciclo di nuovi episodi, che avrebbe una sorta di continuità con 90210 (lo spin off della serie trasmesso dal 2008 al 2013) grazie alla riconferma degli showrunner Mike Chessler e Chris Alberghini, potrebbe introdurre dei giovani personaggi in grado di interagire con le “vecchie glorie”, ormai ad un’età anagrafica “avanzata” per portare in scena le tematiche adolescenziali che tanto hanno fatto la fortuna della produzione.
Incerto, invece, il canale in cui la nuova serie vedrà la luce e non si esclude un approdo ai servizi di streaming come Netflix o Hulu. Questo perché la serie, nata dalla mente di Darren Star e prodotta da Aaron Spelling, avrebbe catalizzato le attenzioni di numerosi acquirenti soprattutto per via del coinvolgimento del cast originale. La prima a far circolare l’ipotesi di un “nuovo” Beverly Hills 90210 era stata, a marzo scorso, l’attrice Tory Spelling: attraverso il suo account Instagram, la donna aveva diffuso una sua immagine negli studi CBS Tv e, grazie all’hashtag #donnaandkellyforever, aveva riacceso le numerose speranze dei suoi follower. La casa di produzione, comunque sia, ha preferito non esprimersi ancora sull’argomento a dispetto di rumors sempre più insistenti.
Negli ultimi anni, d’altronde, si è innescata una vera e propria febbre di reboot e sequel ma non sempre i risultati sono stati quelli sperati, soprattutto quando c’era un totale ricambio degli attori a fronte di stesse storie. Rivoluzione che, in questo caso, non avverrà.
1. Angelo selmi ha scritto:
21 dicembre 2018 alle 17:39