A cinque anni dalla conclusione dell’ultima stagione, Breaking Bad potrebbe tornare sugli schermi come film. Stando alle indiscrezioni riportate da Hollywood Reporter, lo sceneggiatore e regista Vince Gilligan sarebbe al lavoro su una pellicola basata sulla serie tv cult da lui stesso ideata. Il film, in particolare, dovrebbe seguire le vicende di Jesse Pinkman, il personaggio interpretato da Aaron Paul, e la sua fuga da Albuquerque dopo i drammatici eventi del finale trasmesso nel 2013.
Secondo i rumors, il progetto in lavorazione sarebbe un lungometraggio di due ore, ma ancora non è chiaro se per la tv, il grande schermo o lo streaming. Si tratterebbe nello specifico di un sequel incentrato su Jesse Pinkman: l’indiscrezione troverebbe conferma nelle anticipazioni riportate dall’Albuquerque Journal, secondo cui la trama ruoterà intorno alla “fuga di un uomo rapito e la sua ricerca della libertà“. Indizi che, per l’appunto, rimandano al personaggio di Aaron Paul, al quale l’ultima serie aveva riservato un finale aperto.
Le riprese dovrebbero cominciare entro novembre 2018 e protrarsi fino ai ai primi di febbraio 2019, in New Mexico. Il Film Office dello Stato ha peraltro confermato di aver stretto un accordo con Sony per girare ad Albuquerque delle sequenze di un progetto chiamato Greenbrier, probabilmente un titolo civetta dietro al quale si cela proprio il sequel di Breaking Bad.
Vince Gilligan – che ha un contratto triennale in essere proprio con la Sony Pictures Television – dovrebbe scrivere e dirigere il nuovo film, anche con il ruolo di produttore esecutivo, si ipotizza in collaborazione coi produttori Mark Johnson e Melissa Bernstein, già coinvolti sia in Breaking Bad, sia in Better Call Saul, il prequel incentrato sul personaggio di Jimmy ‘Saul Goodman’ McGill.
Non è ancora chiaro se il progetto preveda anche un ritorno sulle scene di Walter White, l’insegnante e criminale al centro delle cinque stagioni di Breaking Bad interpretato da Bryan Cranston.