È arrivato su Infinity il docu-film sul calciatore più prolifico che la storia ricordi: Edson Arantes do Nascimento, alias Pelè. Sì, proprio colui che ha segnato 1281 reti in 1363 partite giocate, arrivando a chiudere la propria carriera con l’incredibile media realizzativa di 0,92 gol per partita.
Diretto dai fratelli Zimbalist (Jeff e Michael), “Pelè: Birth of a Legend” racconta la storia sportiva di questo campione sbocciato sulla terra battuta del Sud America. Nato il 23 ottobre 1940 nella cittadina di Bauru (situata nel sud del Brasile), Pelè è cresciuto palleggiando con qualsiasi oggetto sferico trovato sulla strada di casa sua. Il film attraversa la sua infanzia e ripercorre alcune tappe cruciali della sua formazione: dal rapporto con il padre Dondinho alla definizione del proprio stile, chiamato Jinga, come il passo di Capoeira cui si ispira. Si arriva così al suo primo Mondiale, vinto a soli 17 anni.
Giocatore ineguagliabile, lo storico numero 10 del Brasile vinse ben tre Coppe del Mondo (Svezia 1958, Cile 1962 e Messico 1970), oltre a numerosissimi campionati sudamericani. In questo film compare anche lui, il vero Pelè, che in un cameo interpreta un ospite dell’hotel svedese in cui alloggiò il Brasile. Altre presenze eccellenti? Il nostro campione del mondo Luca Toni e la voce indimenticabile e imitatissima di Bruno Pizzul, storico commentatore radiotelevisivo che ha doppiato la telecronaca delle partite.