31
luglio

Marcello Foa Presidente Rai: via libera del CdA. Ora manca l’ok della Vigilanza

Marcello Foa

ce l’ha fatta, ma non è ancora detta l’ultima parola. Il CdA Rai ha dato il via libera alla nomina del giornalista a nuovo Presidente del servizio pubblico radio televisivo. Stando a quanto si apprende, l’assemblea di Viale Mazzini ha espresso parere favorevole a maggioranza, con un solo no e un astenuto. Ora, però, manca la ratifica della Vigilanza, per ottenere la quale Foa potrebbe non avere i numeri sufficienti.

Alla nomina di Foa avrebbe votato no la Consigliera d’Amministrazione Rita Borioni, in quota Pd, che già lunedì aveva annunciato pubblicamente il proprio parere negativo, mentre avrebbe scelto di astenersi il consigliere Riccardo Laganà, rappresentante dei dipendenti Rai.

Ma non è ancora detta l’ultima parola. Ora infatti la partita ora si sposta nella seduta della Commissione di Vigilanza convocata per mercoledì mattina e chiamata a ratificare la nomina di Foa alla Presidenza. In commissione occorreranno però i voti favorevoli di due terzi dei componenti (quindi almeno 26 su 40) e determinante sarà la decisione di Forza Italia, che tuttavia è orientata al no.

Se il veto dei forzisti rimanesse, il governo sarebbe costretto ad indicare un nuovo nome. Secondo indiscrezioni, il principale candidato alternativo a Foa sarebbe Giampaolo Rossi, eletto in Vigilanza grazie ai voti degli azzurri e di Fratelli d’Italia. Classe 1966, Rossi è stato presidente di RaiNet dal 2004 al 2012 ed editorialista del Tempo e del Giornale.

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9 Commenti dei lettori »

1. RoXy ha scritto:

31 luglio 2018 alle 18:58

Test d’intelligenza per FI: scegliere un presidente che possa riportare un minimo di equilibrio in una RAI infestata da ratti rossi o farsi dettare l’agenda politica da Zio Lumaca?



2. Sanjuro ha scritto:

31 luglio 2018 alle 20:43

Io ho una mia teoria: in realtà RoXy è l’alter ego, anzi, è l’Es di Leardi.
Se quest’ultimo deve mantenere una parvenza di professionalità con i suoi sciattissimi, compiacenti articoli con cui, a suon di ruffianerie, pensa tristemente di attirare l’attenzione di qualche alta sfera del gruppo Mediaset, RoXy secondo me è il modo che ha per buttare tutto in caciara, dimenticare le nozioni base del discorso e dare sfogo alle sue pulsioni più elementari, più bestiali e più legate alla sfera dell’inconscio.
Non mi vengono in mente altre spiegazioni plausibili.



3. Federico ha scritto:

31 luglio 2018 alle 22:10

Inizio a pensarla anche io così: se la canta e se la suona



4. Nina ha scritto:

1 agosto 2018 alle 08:39

Detto da chi dispensa insulti a gogo



5. Sanjuro ha scritto:

1 agosto 2018 alle 09:02

Grazie per avermelo ricordato, Nina.
In effetti è da un po’ che non ti mando a fanculo.
Un sorriso e un abbraccio. (cit.)



6. Nina ha scritto:

1 agosto 2018 alle 09:30

Sanjuro: più triste di uno come te che pervicacemente imbratta il blog della sua fetida bava non esiste



7. Sanjuro ha scritto:

1 agosto 2018 alle 09:49

Un altro sorriso e un altro abbraccio. <3



8. Nina ha scritto:

1 agosto 2018 alle 10:01

Poveraccio pieno di bile e bava, attento ci affoghi gowsh!!!!



9. Sanjuro ha scritto:

1 agosto 2018 alle 10:26

A questo punto, la situazione si fa ancora più interessante: ponendo il caso che si tratti sempre della stessa persona, RoXy sarebbe l’Es, Leardi stesso il SuperIo e Nina l’Io.
Calza tutto.

In ogni caso, all’abbraccio e al sorriso aggiungo pure un bel bacino tutto sbavusciato.



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