Sono istruiti, amano famiglie e volontariato, temono il futuro per la mancanza del lavoro, non credono nei partiti ma votano. Sono i giovani, statistiche alla mano. E in italia il 50% si professa credente o alla ricerca di Dio. A loro in ottobre il Papa si rivolgerà con un Sinodo per ascoltarli, capirli, aiutarli. “Non esiste la gioventù – ha detto il Papa – Esistono i giovani, con le loro storie che la chiesa vuole raccontare”.
Nei mesi scorsi in 300, provenienti da tutto il mondo, hanno dialogato con Papa Francesco e sempre a Roma, l’11 e il 12 agosto, il Papa incontrerà i giovani italiani. Per arrivare ai giovani, il Papa è sempre più social. Rai Vaticano, con lo Speciale “Francesco e i cercatori di futuro”, un reportage a cura di Massimo Milone, firmato da Martha Michelini con il montaggio di Rossella Borthè, in onda stasera in terza serata (a mezzanotte e venti circa) su Rai1, ha viaggiato tra le giovani generazioni, tra memoria e futuro.
Parleranno uomini di chiesa, come il cardinale Lorenzo Baldisseri, che coordina il Sinodo e don Julián Carrón, anima di Comunione e Liberazione. E poi Don Fabio Rosini che, in Italia, è motore di una coinvolgente catechesi giovanile e Mons. Michele Falabretti, responsabile per il sinodo e per la pastorale giovanile della CEI, la giovane attrice Giusy Buscemi, protagonista di tante fiction Rai, lo scrittore Eraldo Affinati, con la sua scuola di italiano per immigrati, ormai laboratorio formativo per i giovani studenti italiani e l’anima femminile della Public Policy di Google, Giorgia Abeltino.
Ma, soprattutto, parleranno i “giovani, giovani cercatori di futuro”. A chi crede e a chi non crede si rivolge Papa Francesco: ”Giovani, faccia tosta - ha detto – siate coraggiosi e dite. Abbiamo bisogno di voi”.
1. Luca ha scritto:
10 luglio 2018 alle 23:22