Aria di festa a Mediaset: la tv del Biscione si prepara ad ospitare per la prima volta nella sua storia i Mondiali di Calcio, al via il prossimo 14 giugno su Canale 5. Ne ha parlato stamani Piersilvio Berlusconi senza nascondere il suo entusiasmo. Al cospetto dei giornalisti, a margine della conferenza stampa (qui il dettaglio minuto per minuto), l’Amministratore Delegato di Mediaset non si è sottratto alle domande.
Piersilvio, come sarà il vostro Mondiale?
Noi vogliamo fare un Mondiale allegro, brillante e tenteremo anche di mischiare la parte più giornalistica e sportiva con una parte più di intrattenimento. In particolare, dopo le partite in prime time su Canale 5, ci sarà un programma che si chiama Balalaika con Ilary Blasi, Nicola Savino, la Gialappa’s Band, Diego Abatantuono, Belen Rodriguez. Un programma che, appunto, speriamo riesca a divertire il nostro pubblico.
E anche a non far rimpiangere l’Italia?
Sì, ci sarà un po’ più di allegria anche per quello. Ci manca la nostra Nazionale ai Mondiali.
Si è riaperta la partita dei diritti tv della Serie A. Che ruolo avrà Mediaset?
Per quanto riguarda la Serie A, siamo a poche ore dalla prevista uscita dei bandi, quindi non posso e non devo dire niente. Vedremo come va. Sapete la nostra posizione: per noi la pay non è il core business. Ci piacerebbe avere un’offerta per i nostri abbonati, utilizzando un approccio opportunistico. Per quanto riguarda i diritti della televisione in generale, noi siamo una televisione generalista, abbiamo avuto sempre diritti sportivi, coglieremo ogni possibilità per avere degli ottimi risultati. Il nostro core business è la tv free. Nessuno ha mai pensato di fare un grande gruppo internazionale in questo settore. Noi con Italia e Spagna siamo gli unici che possiamo farlo, anche per gli azionisti che abbiamo.
Avete fatto un accordo con Sky. Con Netflix ci sono contatti?
Sì, per eventuali collaborazioni che vanno da una vendita di contenuti a eventuali coproduzioni.
Non c’è l’Italia, per quale squadra tiferà ai Mondiali?
Per motivi professionali, Spagna. Noi abbiamo i Mondiali anche in Spagna e una Spagna che arriva in finale avrebbe un bel perchè. Poi io simpatizzo per il Portogallo ma visto che si incontrano già alla seconda partita, o alla terza mi sembra, comunque venerdì sera, chi lo sa. Capiremo guardando i Mondiali.
Tra i vostri talent c’è anche Javier Zanetti, interista doc…
E’ una presenza che ci onora. Un grandissimo giocatore e, per come l’ho conosciuto, una grandissima persona.
La preoccupa il nuovo Governo?
Ritengo già che sia un fatto positivo che l’Italia abbia un governo. Io faccio il manager e faccio impresa in Italia, la stabilità sarebbe la cosa più giusta. Non ho un’opinione o un giudizio, vedremo cosa faranno.
Temete contraccolpi?
Onestamente, no. Aldilà delle cose dette in campagna elettorale, noi siamo un’azienda che sta sul mercato da anni, l’abbiamo sempre fatto, lo faremo ancora. Siamo un’azienda che opera in un settore cruciale che merita rispetto. A costo di essere ottimista non temo nessuna reazione nei confronti nostri, anche perchè sarebbe fuori dal mondo. Non avrebbe senso.
E’ più preoccupato per il Milan?
Onestamente sì.
1. La vera tv ha scritto:
8 giugno 2018 alle 10:58