Rocking Rolling… sopravvivere… con la musica… al silenzio che c’è! Usa il ritornello del suo cavallo di battaglia Shalpy per manifestare il proprio malcontento nei confronti della Rai. E’ di queste ore, infatti, la polemica tra il cantante e Fabio Fazio. Una polemica a distanza esternata attraverso un tweet di Shalpy che rinfaccia al conduttore di Che Tempo Che Fa di non averlo invitato in passato per parlare di diritti civili, dei quali il cantante è da tempo paladino, ma di averlo fatto solo ora per parlare di argomenti che esulano i suoi interessi.
“Quando avevo cose importanti da dire sui diritti civili un programma che poteva ospitarmi in prima serata non lo ha fatto. Ora sono in promozione con un successo ‘sofferto’, mi vuole attorno ad un tavolo con altri ospiti a parlare di cose che magari neppure mi interessano.”
Quando avevo cose importanti da dire sui diritti civili un programma che poteva ospitarmi in prima serata @RaiUno non lo ha fatto Ora sono in promozione con un successo ‘sofferto’ mi vuole attorno ad un tavolo con altri ospiti a parlare di cose che magari neppure mi interessano. pic.twitter.com/kmADBwB5Rh
— SHALPY (@scialpi) 20 aprile 2018
Puntuale è arrivata la risposta distensiva di Fabio Fazio, che si è dichiarato dispiaciuto del rifiuto a venire in trasmissione di Shalpy. Un’occasione per ripercorrere insieme ad amici e colleghi la lunga carriera musicale.
Caro @scialpi… peccato! Sarebbe stato bello ritrovarti, ripercorre la tua storia e ascoltare insieme ad altri amici e colleghi le tue canzoni del passato e parlare del tuo nuovo progetto. Sarà per un’altra volta allora per @chetempochefa. In bocca al lupo. — Fabio Fazio (@fabfazio) 21 aprile 2018
“Caro @scialpi… peccato! Sarebbe stato bello ritrovarti, ripercorre la tua storia e ascoltare insieme ad altri amici e colleghi le tue canzoni del passato e parlare del tuo nuovo progetto. Sarà per un’altra volta allora per @chetempochefa. In bocca al lupo.”
A spiegare meglio le ragioni della mancata ospitata ci pensa però Shalpy, che in risposta a Fazio fa capire come dietro al declinato invito del cantante vi sarebbe anche il rifiuto da parte del programma di inserire in scaletta un’esibizione de Il Dolore del cuore remix, ultima fatica musicale del cantante.
Hai ragione caro @fabfazio riascoltare nostalgicamente i vecchi pezzi, emozionarci sui ricordi, peccato tu non mi abbia spiegato con questo tweet perché io non possa cantare una canzone di oggi che è un successo conclamato. Forse perché esistono figli e figliocci? #chetempochefa
Hai ragione caro @fabfazio riascoltare nostalgicamente i vecchi pezzi emozionarci sui ricordi peccato tu non mi abbia spigato con questo teeet perché io non possa cantare una canzone di oggi che è un successo conclamato. Forse perché esistono figli e figliocci? #chetempochefa pic.twitter.com/OWsUpO8dxm
— SHALPY (@scialpi) 21 aprile 2018
Il conduttore ligure non ha più ribattuto e chissà se tra i due si potrà trovare nei prossimi giorni un accordo. Stando al team ufficiale del cantante, Shalpy avrebbe chiesto di potersi esibire nella prima parte della trasmissione domenicale, solitamente destinata ai grandi protagonisti della scena musicale di ieri e di oggi. Una richiesta rispedita al mittente, ma che potrebbe, perchè no, trovare accoglimento magari in seconda serata nell’appuntamento del lunedì con Che Fuori Tempo Che Fa.
Shalpy vs Rai – Il precedente
Va ricordato che già in passato tra la Rai e Shalpy i rapporti non sono stati tra i più distesi. Nel febbraio 2016 il cantante e l’allora marito Roberto Blasi (i due si sono separati lo scorso mese di ottobre) erano stati invitati a partecipare a Domenica In, all’epoca condotta da Paola Perego e Salvo Sottile, per parlare del riconoscimento dei diritti delle coppie gay. Un’ospitata che venne però repentinamente annullata. Shalpy espresse, anche in quell’occasione attraverso i social, il proprio disappunto, trovando l’appoggio della Perego, che rassicurò il cantante parlando di un appuntamento non cancellato ma solamente rimandato. In realtà l’intervista ai due non venne più realizzata.