
28
marzo
Pagelle TV della settimana (19-25/03/2018)

Fabrizio Frizzi
10 a Fabrizio Frizzi. Fiero e forte ha combattuto sino all’ultimo e sino all’ultimo ha scelto di onorare il suo impegno con il pubblico che lo apprezzava. L’eredità che ha lasciato non è solo quella che conduceva ma quella di una straordinaria umanità. Tralasciando i suoi aspetti caratteriali, di cui in questi giorni si è detto e scritto tanto, dal punto di vista televisivo ricordiamo che era il padrone di casa di quello che è il programma più seguito (considerando share e valori assoluti) della televisione italiana. E se lo meritava, dopo una carriera ai vertici e con qualche intoppo, causato dalla stessa Rai che ora (giustamente) lo incensa.
8 a Orietta Berti. Vulcano di energia, simbolo di calore e tradizione, se nel salotto di Fazio è uno dei personaggi meglio valorizzati, a Celebrity Masterchef mostra le doti da cuoca e conquista i giudici. Compreso il severissimo ospite Iginio Massari.
7 a Claudia Gerini. L’attrice capitolina a 46 anni si aggiudica il suo primo David di Donatello (migliore attrice non protagonista per Ammore e Malavita). Tra l’altro è uno dei pochi volti veramente noti a gareggiare per la statuetta, il che la dice lunga sulla situazione del nostro spettacolo.
6 ai David di Donatello. Se da un lato è apprezzabile che la Rai abbia cercato di fare tesoro delle annate passate dal premio in quel di Sky, dando importanza e lustro alla premiazione cinematografica, dall’altro la strada da fare è ancora lunga.
5 a Marco Ferri. Giovane e aitante, perfetto sulla carta per conquistare il pubblico femminile, in un’Isola che deve l’eco mediatica solo al canna gate non si fa notare. Lo ricorderemo solo per la spagnola Aida Nizar scatenata contro di lui a Domenica Live.
4 al siparietto trash della settimana: Giucas Casella che ipnotizza Nadia Rinaldi. Sulle note di Lady Marmalade, la giunonica attrice, sotto gli ordini del paragnosta, si scatena mostrando al pubblico di Domenica Live la sua biancheria intima. Nessuno poi che abbia avuto l’ardire di ricomporla!
3 allo stop della macchina della verità a Domenica Live. Barbara D’Urso, malcelando disappunto, spiega che non si sa bene il motivo per il quale la macchina della verità è sospesa. Ennesimo penoso capitolo del canna gate made in Magnolia – Mediaset.
2 a Valeria Marini all’Isola dei Famosi. Il reality alla canna del gas fa sbarcare in Honduras per la terza volta, seconda in qualità di guest star, Valeria Marini. Un pizzico di inventiva in più, no?
1 ad Akash Kumar. Il modello ha mentito sul suo passato professionale al pubblico e alla produzione di Ballando. Dice di essere pentito ma i suoi modi e le sue ragioni espresse in puntata convincono davvero poco.


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5 Commenti dei lettori »

avrei messo un “10 e lode”


2. giacomo bartoluccio ha scritto:
Posso dire che rivangare problemi di anni fa con la Rai lo trovo, sia da parte di Pupo, Magalli e anche di questa pagella, un po’ fuori luogo? I rapporti umani e lavorativi hanno alti e bassi, ricordare i bassi post mortem lo trovo pretestuoso Tutte le volte che litighi con una persona quanti di noi pensano a quando questa persona non ci sarà più? E’ la vita, ricordare le frizioni adesso il giorno dopo i funerali è triste. La rai ha fatto tutto quello che Frizzi si meritava, dalla variazione dei palinsesti, alla camera mortuaria a viale mazzini alla trasmissione in diretta dei funerali. Basta!


3. soralella ha scritto:
giacomo bartoluccio, concordo


4. giusi ha scritto:
Giacomo Bartoluccio, concordo in pieno. ma si sa, a molti piace tanto fare polemiche, anche in una perdita di una persona che merita solo rispetto. E’ ovvio che nelle sedi lavorative, capitano discussioni, ingiustizie, ma anche queste fanno parte della vita. Inutile, tanto per riempire giornali, blog, parlare di questo. A me piace ricordarlo per la persona che era, buona gentile, insomma una brava persona che ci mancherà molto.


5. Matilde Ardizio ha scritto:
Volevo esprimere il mio pensiero su Fabrizio Frizzi. Come è stato scritto, la Rai lo ha giustamente incensato.. beh, io aggiungerei anche: ipocritamente.. e non perchè Fabrizio non lo meritasse.. anzi! Ma perchè elogiare una persona, che per anni hanno massacrato non facendolo lavorare come meritava, soltanto alla sua morte.. beh.. mi sembra troppo tardi.. Fabrizio, gli attestati di stima, li avrebbe meritati e desiderati anni fa, quando gli fu ingiustamente stroncata una carriera. E quelle stesse persone che gliel’hanno stroncata, ai suoi funerali lo elogiavano più che mai..li ho trovati direi disgustosi.. io ero una semplice telespettatrice, ma avrei avuto voglia di prenderli a calci.. ma sono convinta, che vista la sua immensa bontà d’animo, Fabrizio ne sarà stata comunque felice.

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1. pietrgaf ha scritto:
28 marzo 2018 alle 19:48