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febbraio

Amici 2018, daytime 6 febbraio. Einar e Irama improvvisano un duetto. Daniele vince la sfida

martedì 6 febbraio 2018 17:10 David Monachesi
Amici di Maria De Filippi, Amici di Maria De Filippi 17
Amici 17 - Irama ed Einar

Amici 17 - Irama ed Einar

Nuovo giorno di lezioni nella scuola di Amici 2018. Cantanti e ballerini incontrano la scrittrice e giornalista Concita De Gregorio che offre agli allievi una lezione sul tema della diversità. Mentre il ballerino Daniele Rommelli supera la sfida immediata contro Matteo, il professor Carlo Di Francesco è entusiasta della sinergia musicale che si sta creando tra Einar ed Irama. Paola Turci vuole che Nicole Vergani tiri fuori la grinta una volta per tutte.

Amici 2018, il ballerino Daniele Rommelli vince la sfida

Il ballerino Daniele Rommelli affronta la sua sfida immediata contro Matteo. A valutare il confronto è la giornalista e critica di danza Francesca Bernabini. Dopo aver osservato attentamente due coreografie di entrambi i danzatori, la giudice esprime la propria preferenza:

“Devo fare i complimenti a Daniele perché al di là della tecnica si vede il racconto e si vede la poesia”.

Daniele vince dunque la sfida immediata e può tornare ad indossare la maglia da titolare.

L’unione fa la forza

Carlo Di Francesco entra in Sala Prove e ascolta casualmente Irama ed Einar intenti ad improvvisare un duetto. “Questa cosa che avete appena fatto è la cosa, secondo me, che uno non deve mai dimenticare della musica: cioè la condivisione“, afferma il professore dopo aver ascoltato uno stralcio della loro performance. Convinto del fatto che i caratteri dei due cantanti possano completarsi, Di Francesco chiede ad entrambi di proseguire lungo la strada del confronto.

Claudia Manto e le critiche non digerite

La ballerina Claudia Manto non ha mandato giù le critiche che la professoressa Veronica Peparini le ha mosso nello scorso speciale. Dopo la puntata, la Manto esprime tutta la sua insofferenza: “Divento una iena e non ci sto, non ci sto assolutamente a sentirmi dire ’scolastica’, ma proprio no”, afferma rivolgendosi ai suoi colleghi. Venuta a conoscenza della sua rimostranza, la Peparini sente il bisogno di mettere i puntini sulle ‘i’. Veronica non usa giri di parole: “Credo che ci sia molta presunzione quest’anno in questa scuola, come se non si accettasse assolutamente la critica, quando invece la critica per un ballerino è costruttiva”. La professoressa crede che la ballerina debba far tesoro dei suggerimenti dei professori invece che offendersi e chiudersi a riccio. A maggior ragione in questo momento dell’anno, con il Serale sempre più vicino. Nell’intento di metterla alla prova, la Peparini affida poi alla Manto una coreografia particolarmente complessa.

Paola Turci incoraggia Nicole

Paola Turci non riesce più a vedere in Nicole Vergani quel mordente che in passato l’aveva portata a sostenere l’allieva. La cantante ammette di sentirsi spenta a livello interiore, pur non sapendo individuare con precisione le motivazioni di questa condizione. “Io sento che tu hai una personalità, tu hai una faccia incredibile, tu hai una espressività incredibile. Dove stai? Dove stai?“, ripete la maestra. E ancora: “Tira fuori la Nicole che ti vuole bene, non sempre quella che ti odia, tira fuori la Nicole che ti apprezza”. Nicole comprende il suo punto di vista, ma al tempo stesso non sa come uscire da questo groviglio di insicurezze. “Qua non ti puoi permettere di avere alti e bassi, devi mirare alla musica”, rimarca la professoressa, desiderosa di aiutarla.

Carmen eccessivamente teatrale

La ballerina Lauren Celentano è riuscita a superare la crisi vissuta a causa della difficoltà di realizzare la coreografia di Natalia Titova. La maestra apprezza la grinta dell’allieva, ma chiede da lei qualcosa in più. “Vorrei vedere che sei tu a dominare”, dichiara l’insegnante dopo aver visto alcuni suoi passaggi. Michele Bravi consiglia nel frattempo a Carmen Ferreri di abbandonare un po’ di teatralità. “Ho bisogno di sentire Carmen che canta come parla”, afferma il tutor, invitando l’allieva siciliana ad essere più naturale nelle sue esibizioni.

Concita De Gregorio parla della diversità

Gli allievi della scuola incontrano la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio. Fra le tematiche affrontate nel corso della lezione la diversità è quella principale. Riprendendo il suo ultimo libro, dal titolo Princesa e altre regine, la De Gregorio fornisce alcuni dettagli sulle protagoniste delle canzoni di Fabrizio De Andrè (a cui si rivolge l’opera letteraria in questione). Questa l’origine del suo ultimo lavoro editorale:

“In ogni canzone di De Andrè, in molte canzoni di De Andrè, c’è ad un certo punto un nome di donna: Nina, Marinella, Teresa, Dolcenera. (…) Dopo averle ascoltate mille volte queste canzoni, io mi sono chiesta ‘ma come saranno queste persone nella vita?‘. Mi piacerebbe tantissimo vederle vivere le protagoniste di queste canzoni”,

ha spiegato la scrittrice. Da qui le è venuta l’idea di coinvolgere nel suo progetto venti artisti diversi, a cui la De Gregorio ha dato il compito di ‘adottare’ e far ‘vivere’ ciascun personaggio. Interessato all’argomento, Luca Vismara ha una domanda da porre alla giornalista:

“Visto che già cantare le canzoni di De Andrè è una grande responsabilità, si è sentita un peso addosso immaginarsi i protagonisti delle storie delle sue canzoni e cosa le direbbe se (De Andrè) ci fosse oggi?“

La De Gregorio ammette di essersi posta, in passato, la stessa domanda e confida agli allievi di aver voluto ’servirsi’ di De Andrè per mettere in luce il talento di artisti non troppo conosciuti:

“Io vorrei che fosse De Andrè e la sua grandezza a illuminare venti persone che non sono ancora in luce e che abbiano in comune con lui qualcosa, (…) un dolore, una rottura, un’imperfezione, un talento ancora non illuminato”.

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1 Commento dei lettori »

1. Luna ha scritto:

6 febbraio 2018 alle 19:21

1)Cara Concita non sei e non sarai mai Fernanda Pivano. De André si starà scompisciando dalla risate.

2)”Michele Bravi consiglia nel frattempo a Carmen Ferreri di abbandonare un po’ di teatralità.”
Carmen oggi é posseduta da Milva che canta Milord al Piccolo Teatro Strehler.

3) Magliette di sua altezza serenissima Alessandra Celentano : “No cervello No danza”, “Chiamatemi maestra”. Cara Signora Maestra ne ricordo un’altra di qualche anno fa “La danza é di tutti ma non per tutti” :-)) Ed é quella che preferisco :-))



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