C’è chi ha scelto di andare a Sanremo con la macchina, chi ha invece optato per un van o ha finto di viaggiare con un furgone e chi, una volta arrivato a destinazione, ha voluto confrontarsi con la statua (e con il mito) di Mike Bongiorno. Sono decisamente molte le scelte dei big in gara alla 68° edizione della kermesse per raccontare il viaggio per raggiungere la cittadina ligure.
Se Nina Zilli ha scelto di utilizzare l’auto, da cui si è scattata un selfie (insieme al suo manager Fabrizio Giannini) con tanto di hashtag #prontipartenzavia, i membri de Lo Stato Sociale hanno deciso di affrontare il viaggio in van. Negli scorsi giorni i follower di Renzo Rubino hanno visto il cantautore intento alla guida di un furgone bianco. “Da Martina Franca è lunga… inizio ad avviarmi!” ha scherzato l’interprete pugliese. Come la Zilli, fra i big del Festivàl che hanno optato per la macchina ci sono anche i Decibel e Mario Biondi; quest’ultimo dal suo profilo twitter ha prima testimoniato il viaggio attraverso un apposito video, per poi scattare, una volta giunto a destinazione, la foto di un cartello stradale.
Da Martina Franca è lunga… inizio ad avviarmi!#Sanremo2018 #Custodire pic.twitter.com/O6P03nlNdx
— Renzo Rubino (@Renzorubino) 3 febbraio 2018
Eccomi pic.twitter.com/rdgLfMAw5i
— Mario Biondi (@mariobiondi) 4 febbraio 2018
L’arrivo dei The Kolors nella cittadina ligure è stato immortalato in una maniera decisamente istituzionale. Sul loro profilo Twitter, Stash & co. hanno postato una fotografia con il teatro Ariston sullo sfondo e tanto di countdown all’inizio della prima serata sanremese.
Ci siamo! Ci Siamo e Ci Siamo!
-24 ore alla prima di #Frida a #SanRemo2018 pic.twitter.com/DYOiXTpL5T— The KOLORS (@TheKolors) 5 febbraio 2018
Sul suo account Instagram, inoltre, Stash ha affidato la propria emozione ad un lungo post corredato da foto:
Qualsiasi musicista sa che ogni palco ha un’anima. Sin dal primo sgabello su cui canticchi la canzoncina di Natale per i parenti, passando per i palchi delle recite scolastiche, fino ad arrivare ai localini in cui ti pagano con una birra se tutto va bene. Noi questo percorso l’abbiamo fatto, e io ho imparato a riconoscere il valore e l’anima di ogni luogo, le emozioni della gente e di tutte quelle vite in cui siamo riusciti ad entrare.. ci mancava lui… il palco dell’Ariston… Un palco apparentemente è simile a tanti altri, ma che ha lo stesso odore e la stessa consistenza di un bellissimo sogno. È un palco che ti inebria, che ti carica di un’energia indescrivibile. Non più grande degli altri, ma nuova. Elettrizzante.
Non riresco neanche a immaginare come farò a non esplodere quando davanti a me vedrò la platea piena. Ciao Sanremo, sono arrivato! #thekolors #frida #sanremo2018#stash #ariston #sanremo
Per affrontare al meglio l’esperienza sanremese, Diodato ha deciso di ‘consultare’ uno fra i numeri uno dei conduttori italiani del passato. Il cantautore si è fatto immortalare vicino alla statua di Mike Bongiorno, a cui ha voluto scherzosamente appellarsi nella speranza di ricevere qualche prezioso consiglio.
Sono venuto a chiedere qualche consiglio a lui e indovinate cosa mi ha detto?#diodato#adesso#Sanremo2018 pic.twitter.com/lpGtBzAvBy
— Diodato (@DiodatoMusic) 4 febbraio 2018
Un inizio impregnato di ottimismo, quello di cui si è fatta portavoce Annalisa che proprio ieri, sulle sue pagine social, ha posto l’accento sulle buone condizioni atmosferiche che interessano la città di Sanremo (ma oggi il tempo è già cambiato). Il collega Giovanni Caccamo, con cui Annalisa condivide il ruolo di tutor ad Amici 2018, sembra aver invece esagerato con bagagli e vestiti.
Si comincia! È uscito pure il sole 🤩☀️❤️ #sanremo2018 #IlMondoPrimaDiTe pic.twitter.com/iNUY2pDSjc
— ANNALISA (@NaliOfficial) 5 febbraio 2018