Nella sesta puntata Antonino Cannavacciuolo ha parlato chiaro, scuotendo diversi concorrenti di MasterChef 7 affinché mettessero un po’ di entusiasmo in quest’esperienza, tirando fuori carattere e divertendosi ai fornelli, piuttosto che proseguire da mediani senza guizzi. Un po’ quello che gli avremmo detto noi, un po’ quello che abbiamo scritto commentando le puntate andate in onda finora, e nella Masterclass qualcosa inizia a muoversi, anche se questo sta scatenando conflitti tra gli aspiranti chef.
MasterChef 7: tutti contro Italo
Il nemico numero 1 del gruppo ha finalmente un nome: Italo. In ogni edizione c’è stato qualcuno che ha messo in crisi tutti gli altri, andando avanti nonostante gli si remasse contro da più parti, una nota stonata, insomma. E stavolta quella nota è il settantenne ex pilota dall’aria saccente: Simone, vincitore della Mystery Box, ha tentato di metterlo in difficoltà ottenendo come unico risultato quello di dargli la carica e farlo trionfare nell’Invention, con tutti gli strascichi del caso. Italo non l’ha mandata a dire, apostrofando come “str*nzi” tutti incluso lui, e i giudici piuttosto che riprenderlo lo hanno sostenuto, perchè l’accerchiamento era palese.
MasterChef 7: eliminati Rocco e Joayda
La prova in esterna – con l’organizzazione del banchetto per un Bar Mitzvah – ha però fatto scoppiare come sempre le alleanze, destinate a venire meno dinanzi alle responsabilità e alla paura del Pressure che avanza. E ha fatto scoppiare anche la sicumera di Italo, che si è scontrato con la difficoltà di gestire la sua brigata, andando nel pallone e commettendo diversi errori, tanto che Antonia Klugmann ad un certo punto gli ha chiesto cortesemente di “togliersi dalle balle”. E non se l’è passata meglio Giovanna, l’insegnante cinquantenne già scottata in passato dall’esperienza di capo brigata, che Italo ha voluto colpire duro riaffidandole il ruolo e mandandola in crisi nera ancora una volta.
Si gioca a farsi male, insomma, e i giudici continuano a prendere in mano la situazione per rimettere ordine e dare un senso al caos imperante, che ancora impedisce di vedere un progetto, di scovare un talento. Il gruppo però si va inesorabilmente assottigliando, stavolta con l’eliminazione dell’anonimo Rocco e della convintissima Joayda, che si è scontrata proprio con Italo al Pressure Test, crollando miseramente.
Quell’Italo che in chiusura si è rifiutato di stringere la mano ai compagni che gliela porgevano, bollandoli tutti come un branco di iene.
1. Nina ha scritto:
26 gennaio 2018 alle 14:04