Netflix apre le porte a She’s Gotta Have It, la serie tratta dall’omonima pellicola diretta da Spike Lee nel 1986 (giunta nelle sale cinematografiche italiane con il titolo di Lola Darling). Composta da un totale di dieci episodi della durata di più di trenta minuti ciascuno, la storia mette in scena le spericolate relazioni amorose dell’”insaziabile” Nora Darling, chiamata a destreggiarsi con un lavoro, una famiglia e qualcosa come tre amanti.
She’s Gotta Have It: trama e cast
“Come cultrice del sesso poligamo e pansessuale la parola monogamia non la considero nemmeno come possibilità”.
La frase testimonia al meglio la natura della protagonista della serie. Animo fiero, temperamento indipendente, Nola Darling (a cui presta il volto DeWanda Wise) è un’artista di Brooklyn, che proprio non sa fare a meno dell’eccesso. La prova più evidente è data dalle tre relazioni sentimentali che la pittrice cerca di gestire quotidianamente. Relazioni, peraltro, intrattenute con uomini dotati di personalità completamente differenti fra loro. C’è il giocherellone di turno, Mars Blackmon (interpretato da Anthony Ramos), il riflessivo, posato e maturo Jamie Overstreet (Lyriq Bent) e il sensuale ma borioso Greer Childs (Cleo Athony).
Seppur per ragioni diametralmente opposte, ciascuno di loro è stato in grado di affascinare la donna, esercitando sulla stessa il proprio fascino. Ma essere impegnati su più fronti non sempre equivale ad essere felici. Accanto al quartetto sopra citato, fa parte del cast principale anche l’attrice Chyna Layne, nella parte di Shemekka Epps, amica di Nola Darling.
Rilasciata da Netflix a partire dalla giornata di oggi, She’s Gotta Have It è creata e diretta dallo stesso Spike Lee. Barry Michael Cooper e Lynn Nottage ne sono i produttori.