Si è conclusa anche la quarta edizione di Hell’s Kitchen Italia, che ha segnato il repentino ritorno sulle scene di Carlo Cracco, fino a qualche mese fa deciso a lasciare la tv. La finalissima, in onda su Sky Uno martedì 21 novembre 2017, ha visto trionfare Mohamed Lamnaour, trentunenne di origini marocchine: a lui, dunque, il titolo di Executive Chef di uno dei ristoranti del JW Marriott Venice Resort Spa presso l’Isola delle Rose a Venezia. Seconda classificata Erika, terzo Tommaso.
Hell’s Kitchen 2017: chi è il vincitore Mohamed Lamnaour
Mohamed è nato ad Oulad M’Rah, in Marocco, trentuno anni fa. Vive in Alto Adige con la madre e due sorelle, è single. La sua passione per la cucina nasce da bambino ed attualmente lavora come sous chef a Molveno; il suo motto è “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”.
Il primo piatto che ha creato è stato l’uovo al tegamino e oggi non ha un piatto forte, dipende dal momento, dalla disponibilità delle materie prime. Lo chef a cui si ispira è Massimo Bottura, perché riesce a trasmettere tutta la sua passione nei propri piatti. Il suo sogno più grande è aprire un ristorante a Marrakech e come chef spera di essere sempre considerato responsabile e organizzato.
Per lui Hell’s Kitchen rappresentava un’occasione per mettersi in gioco, ma il suo saper mixare diverse culture culinarie lo ha portato dritto al trionfo.