Myrta Merlino, auto danneggiata

L’aria che tira ad Ostia è ancora tesissima, soprattutto per i giornalisti. Ne sanno qualcosa la conduttrice di La7 Myrta Merlino e la sua troupe, che ieri sono stati insultati e minacciati durante un sopralluogo nella località litoranea romana, proprio nel giorno in cui vi si svolgeva una manifestazione contro le mafie e per la libertà di stampa. A riprova del clima di intimidazione che si respira da quelle parti, la giornalista ha anche trovato l’auto della sua squadra danneggiata, con le gomme squarciate.

Prima di raggiungere il presidio organizzato ad Ostia da Libera, Fnsi ed Ordine dei Giornalisti, Myrta Merlino ha raccontato di aver fatto un giro con la sua troupe per documentare la situazione nelle strade dove la settimana scorsa era stato aggredito il cronista Rai Daniele Piervincenzi. Durante il tragitto, la conduttrice de L’Aria che Tira si è resa conto che il clima fosse molto teso. Sono volate minacce ed insulti, come la stessa giornalista ha ricostruito su Twitter, smentendo al contempo alcune erronee versioni dei fatti.

Per chiarire alcune notizie che stanno circolando: c’era molta tensione oggi a #Ostia, siamo stati insultati e minacciati, la nostra auto danneggiata ma non sono stata aggredita e nessuno ha provato a scagliarmi contro un pitbull.

Grazie comunque a chi si è preoccupato per me!

— Myrta Merlino (@myrtamerlino) 16 novembre 2017

“Non sono stata aggredita da nessuno, ho solo visto una città aggredita” ha aggiunto la Merlino, pubblicando però anche una foto della gomma perforata all’auto della sua troupe.

Sono ad #Ostia con @GianmariaPica alla manifestazione organizzata da Libera FNSI e dall’Ordine dei Giornalisti.

Ed ecco la sorpresa che abbiamo trovato tornando alla macchina della troupe… pic.twitter.com/MM2B9Q0W5P

— Myrta Merlino (@myrtamerlino) 16 novembre 2017

Quanto accaduto alla conduttrice di La7 non è passato inosservato. Ieri sera, intervenendo a Piazzapulita, la giornalista sotto scorta Federica Angeli ha infatti rivelato che per ragioni di sicurezza le era stato sconsigliato di collegarsi da piazza Gasparri ad Ostia, come era stato pensato in un primo momento.

“Volevamo collegarci da Piazza Gasparri ma dopo quello che è successo oggi alla troupe di Myrta Merlino la scorta ha preferito che stessimo qui sul mio balcone“

ha affermato la cronista di Repubblica che si sta battendo in prima persona contro la malavita ad Ostia.

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