La spregevole aggressione subita ad Ostia dagli inviati di Nemo ha aperto un squarcio. Ed ora non resta che reagire, dando sostegno a chi ogni giorno rischia la propria incolumità per fare informazione. Giovedì prossimo, 16 novembre, l’associazione Libera e la Federazione Nazionale della Stampa porteranno in piazza il loro sì alla legalità con una manifestazione organizzata proprio ad Ostia. In concomitanza con questo evento, la Rai darà voce ai giornalisti minacciati con una staffetta tra programmi tv del servizio pubblico che si protrarrà per l’intera giornata.
La staffetta prenderà il via con UnoMattina su Rai1 e proseguirà all’interno di TG2 – Lavori in corso su Rai2. Poi sarà La vita in diretta, ancora su Rai1, a raccogliere il testimone dando spazio agli operatori dell’informazione costretti a vivere sotto tutela. La giornata – durante la quale Rainews24 seguirà con ampi affacci la manifestazione di Ostia – si chiuderà con Linea Notte su Rai3.
Anche Radio Rai accoglierà racconti, storie e testimonianze di giornalisti minacciati nell’arco di tutta la giornata: anche qui staffetta tra i programmi di Radio1, Radio2 e Radio3 con ampie finestre nei GiornaliRadio.
“Con questo impegno di reti, testate e radio vogliamo testimoniare la vicinanza della Rai a tutti i giornalisti che vengono minacciati e rischiano la vita solamente perché fanno il loro mestiere. E’ importante che i cittadini, tutti i cittadini, sappiano che anche sulla libertà di informazione si fonda la nostra democrazia“
hanno dichiarato la Presidente, Monica Maggioni, e il Direttore Generale, Mario Orfeo. Alla manifestazione organizzata da Libera e Fnsi ha già dato la propria adesione anche la giornalista Federica Angeli, che vive sotto scorta da anni per aver realizzato inchieste sulle infiltrazioni mafiose nella periferia romana. I figli della cronista di Repubblica erano stati minacciati di morte proprio da un esponente del clan Spada.
1. Nina ha scritto:
16 novembre 2017 alle 11:39