La replica non si è fatta attendere. Con un post su Facebook, Flavio Insinna reagisce dinnanzi alla richiesta danni da parte di Rocchetta nei suoi confronti. Questo il messaggio:
“La richiesta di danni della Co.Ge.Di é infondata. Sono io, piuttosto, ad essere stato danneggiato dal loro comportamento in piena violazione del contratto. Invece che difendermi da quanto stava avvenendo per una campagna sistematica di denigrazione, mi hanno lasciato solo, “scaricandomi” e facendolo apprendere a me e a tutti da un social network. Di questa vicenda, per me già molto dolorosa, si occuperà l’Autorità competente, nonostante questa sia l’ultima cosa che avrei voluto fare. Sarebbe opportuno che gli sviluppi di questa faccenda restassero privati, come ho sempre fatto per le questioni che mi riguardano”.
Rocchetta chiede i danni d’immagine a Flavio Insinna per oltre 2 milioni di euro
Articolo del 1° novembre alle 15.07 – Gli imbarazzanti fuori onda di Flavio Insinna diffusi nei mesi scorsi da Striscia la Notizia non sono acqua passata. Anzi, semmai sono acqua salata: salatissima. Cogedi international, la società che distribuisce il marchio Rocchetta, di cui l’attore era testimonial, ha infatti deciso di chiedere allo showman un maxi risarcimento per danni di immagine. La cifra richiesta all’ex conduttore di Affari Tuoi sarebbe da capogiro: oltre 2 milioni di euro.
Secondo quanto riporta Il Messaggero, la società distributrice di acqua minerale avrebbe agito contro Insinna dopo le proteste dei consumatori su Facebook. A seguito della messa in onda dei fuori onda di Affari Tuoi da parte di Striscia la Notizia, l’azienda aveva immediatamente sospeso la trasmissione degli spot pubblicitari in cui l’attore romano compariva in qualità di testimonial. I suoi rivelati sfoghi a telecamere spente avevano infatti creato più di qualche imbarazzo.
Ed ora è arrivata pure la richiesta di danni. Nello specifico, Cogedi avrebbe chiesto ad Insinna un risarcimento da 2 milioni e 189 mila euro, oltre alla restituzione dei 275 mila già incassati nel 2017 dal presentatore per pubblicizzare l’acqua minerale. A spingere la società a battere cassa attraverso la via dell’arbitrato (quindi con tempi più veloci rispetto a quelli previsti dalla causa civile), sono state proprio le conseguenze di quei fuori onda, che avrebbero procurato all’azienda pesanti danni economici e di immagine.
La Compagnia Generale di Distribuzione, che ora annovera tra i suoi testimonial Elena Santarelli, Alessandro Del Piero e Miss Italia, ha contestato a Insinna la violazione del contratto per comportamenti “contrari alla pubblica morale”. Il che suona quasi come una beffa in un momento in cui – dopo le accese polemiche con Striscia – la Rai sta riabilitando la figura del popolare attore, che attualmente lavora nella squadra del talk show Cartabianca e che prossimamente debutterà in seconda serata su Rai3 con l’esperimento sociale La strada senza tasse.
1. Gianni ha scritto:
1 novembre 2017 alle 18:22