L’Isola di Pietro è stato un progetto indovinato. Dopo alcuni anni di buchi nell’acqua, la fiction Mediaset ha trovato una nuova strada, che ha portato un ascolto medio del 17.74% di share nelle prime cinque puntate, caratterizzato tuttavia da un progressivo calo che ha portato la fiction dal 20.2% al 16.3%. Ovvio, dunque, che Canale 5 voglia insistere con una seconda stagione, tanto più che nel corso della conferenza stampa di presentazione era già annunciato il prosieguo a scatola chiusa. Ma Gianni Morandi ha posto una condizione.
L’Isola di Pietro: le dichiarazioni di Gianni Morandi
In una diretta Facebook del 28 ottobre 2017 il dottor Pietro (questo il primo titolo dato alla serie) ha infatti parlato dei propri progetti futuri, del nuovo disco e ovviamente della fiction in questione, ricordando le riprese avvenute circa un anno fa, l’ottimo gruppo di lavoro e l’accoglienza di Carloforte, luogo che ha ospitato le riprese aggiungendo al tutto una scenografia naturale davvero d’impatto. Ma, all’idea di bissare l’esperienza, il cantante è apparso un po’ preoccupato, perchè sarebbe per lui un impegno troppo grande.
“C’è questa seconda serie de L’Isola di Pietro che mi hanno proposto, non so nemmeno io… perchè ricordo che è stato un impegno notevole: girare un film è impegnativo, svegliarsi tutti i giorni a una certa ora, molto presto la mattina, andare avanti fino a sera, con dei ritmi di lavoro sostenuti… non è così facile. Però si può provare, se mi riducono un po’ il mio ruolo, me lo fanno diventare di piccole scene, che compare ogni tanto… magari, vediamo”
Una richiesta all’apparenza difficile – se si pensa quantomeno al titolo della fiction – ma nei fatti mica tanto. Come abbiamo evidenziato nella nostra recensione, il ruolo di Morandi è stato un po’ quello di angelo custode delle vicende, collante tra i personaggi, ma di fatto il racconto è stato corale, con grande spazio dato alla figlia del suo Pietro, Elena (Chiara Baschetti), e al poliziotto Alessandro (Michele Rosiello).
Dunque si potrebbe proseguire con nuovi casi medici e polizieschi, riducendo la presenza di Morandi ma mantenendone viva l’impronta, tenendolo in scena in modo non massiccio ma continuativo. E di certo Lux Vide e Mediaset si impegneranno in questo senso perchè, come recita un proverbio africano, “chi vuole davvero qualcosa trova una strada“.