A due settimane dal debutto negli Stati Uniti, arriva questa sera su Fox (canale 112 di Sky) The Gifted, serie ambientata nel mondo degli X-Men e ispirata agli storici fumetti di casa Marvel. Protagoniste di The Gifted non sono le epiche storie di eroi dai poteri straordinari a cui il pubblico è da sempre abituato, ma le vite di personaggi reali in cui potersi facilmente identificare, con un approccio più sociale e psicologico e la capacità di osservare con senso critico le contraddizioni della società americana.
Reed (Stephen Moyer) e Caitlin Strucker (Amy Acker) hanno una famiglia normale e una vita altrettanto tranquilla, finché non scoprono che i loro figli, Andy e Lauren, sono mutanti. Braccati dal governo degli Stati Uniti gli Strucker sono costretti a fuggire e a chiedere aiuto a un gruppo clandestino di mutanti, iniziando una vita da profughi. La serie, prodotta da Bryan Singer (creatore della saga degli X-Men al cinema), trasporta dunque lo spettatore nell’universo dei mutanti perseguitati. Chi nasce con il famoso gene X e ha ricevuto in dono dei poteri (il titolo inglese parla proprio di dono, gift) rischia di essere incarcerato brutalmente, nonostante i mutanti della serie non vogliano far male a nessuno. Le loro capacità, che potrebbero essere usate per scopi benefici, sono invece considerate un pericolo per l’equilibrio sociale.
Alcuni critici negli Stati Uniti hanno voluto vedere nella serie un’allegoria sul tema sempre scottante dell’immigrazione clandestina. Senza scordare tutte le altre categorie storicamente emarginate nella società contemporanea. Non a caso 2 mutanti sono interpretati da attori non americani, uno del gruppo è gay, mentre il figlio degli Strucker è un timido studente perseguitato da bulli violenti. Sarà proprio la reazione all’ennesima aggressione a una festa scolastica a scatenare i suoi poteri nell’avvio della puntata pilota, con una tale violenza da demolire l’intero edificio. Nei dieci episodi della serie, che non risparmia corse frenetiche, inseguimenti ed effetti speciali, altro tema portante è quello della famiglia, costretta ad abbandonare tutto e a vivere in fuga per impedire che i figli vengano fatti prigionieri. E questo nonostante il padre sia un procuratore distrettuale che in passato dava anche lui la caccia ai mutanti ma ora deve rivedere i suoi antichi pregiudizi.
Con la partenza di The Gifted, il mercoledì su Fox si trasformerà ufficialmente in una serata a marchio Marvel. Alle 21.50, infatti, proseguono le vicende di Marvel’s Inhumans, altra serie con al centro della trama gli intrighi di una famiglia reale composta da inumani.