La terza puntata de Il Collegio 2 è stata all’insegna di nuovi approcci didattici. Nella speranza che il rendimento degli allievi possa migliorare, il Corpo Docente ha proposto alla scolaresca lezioni innovative. Dalla visita al Museo di Scienze Naturali alla gara didattica di grammatica italiana, la fantasia dei Professori non ha avuto limiti. Nonostante gli sforzi profusi, però, molti scolari sembrano ancora non essere pronti per sostenere l’esame finale.
Se la lezione al Museo di Scienze Naturali si è trasformata in un momento ricreativo, ennesima occasione per dar sfogo al disordine e alla mancanza di disciplina di buona parte degli allievi, la gara a squadre di grammatica italiana non ha fatto altro che mettere in evidenza le loro peggiori lacune. Pochi di loro, difatti, conoscono il significato di vocaboli desueti come “gheriglio” e “molitura”, e le cose non migliorano di fronte ai tempi verbali più articolati. Fra tutti gli scolari, quella che più preoccupa il Professor Maggi è Noa Planas, la cui capacità di scrittura sembrerebbe essere piuttosto fragile. “Vedo una ragazza sfiduciata”, dichiara il docente nel tentativo di spronarla, “mi renda fiero di lei“.
Arianna Triassi si ribella alla Sorvegliante
Mentre Davide Moccia si pente per aver risposto male al Professore di Italiano e Latino (clicca qui per conoscere il corpo docente) e cerca di risolvere la questione impegnandosi nei compiti ricevuti per punizione, la classe diviene protagonista dell’ennesima bravata. Desiderosi di dormire, gli allievi fuggono dall’aula e prelevano i cuscini dalle camerate. Puntuale arriva il provvedimento disciplinare, in base al quale gli scolari sono costretti a fare il bucato. Come già accaduto in passato, Arianna Triassi (clicca qui per sapere da chi è composta la scolaresca) non ce la fa proprio a contenere la propria personalità: l’allieva si ribella alle direttive della Sorvegliante, prima le lancia l’acqua e poi le dice di star zitta. Stanca del suo atteggiamento, la donna racconta tutto l’accaduto al Preside Faverio.
Il Collegio 2: Marco Biò si ritira
Fra una malefatta e l’altra, per i protagonisti de Il Collegio è arrivato il momento di ricevere le lettere scritte dai loro genitori. La commozione degli allievi è direttamente proporzionale al loro stupore. Il contenuto delle missive fa riaffiorare in alcuni degli scolari un grumo di nostalgia. È il caso del 17enne milanese Marco Biò, il quale matura la decisione di lasciare il programma. “Sento troppo la mancanza di casa, sto uscendo di testa, voglio solo riabbracciare i miei e mia sorella“, afferma in confessionale. Ascoltate le sue intenzioni, al Preside Faverio non spetta altro che prenderne atto e nel salutarlo non riesce ad oscurare il proprio dispiacere: “Peccato perché avrebbe potuto superare l’esame”, dichiara l’uomo. Provvisto di cappellino in testa, per Marco si aprono in anticipo i cancelli del Collegio. È il terzo allievo a lasciare in anticipo il programma, dopo l’espulsione di Roberto Magro e il ritiro di Camilla Ricciardi.