La tv italiana non sentiva assolutamente la mancanza di un nuovo court show. Non la sentiva prima e non la sente neanche adesso che Rai 1 ha chiuso l’esperienza di Torto o Ragione? Il Verdetto Finale, perchè con Forum – capostipite del genere – e Lo Sportello di Forum si fa già il pieno quotidiano di cause, avvocati e contenziosi. E invece proprio la tv pubblica, sempre nella fascia pomeridiana ma stavolta su Rai 2, ha pensato di proporre Ci Vediamo in Tribunale, scripted reality che ha tutta l’aria del già visto e rivisto.
Ci Vediamo in Tribunale: il programma è molto simile ad Affari Legali
Circa un anno e mezzo fa TV8 lanciava Affari Legali, un programma in cui veniva ricostruito un caso giudiziario con un duplice parterre di attori: quelli che interpretavano dichiaratamente la storia e quelli che invece la raccontavano come se l’avessero vissuta in prima persona. Ebbene, Ci Vediamo in Tribunale sembra la sua nuova stagione, né più nè meno, con l’aggiunta di un avvocato a commentare da un punto di vista tecnico ed imparziale la vicenda.
Ma di copia vera e propria tecnicamente non si potrebbe parlare perchè, come sottolineammo all’epoca, Affari Legali altro non era altro che la versione legal di Alta Infedeltà, programma di Real Time che con il medesimo meccanismo aveva già messo in scena storie di tradimenti (che in tribunale probabilmente ci sarebbero arrivati a breve). Ed Alta Infedeltà era prodotto dalla Stand by Me, artefice ora con Rai Fiction proprio di Ci Vediamo in Tribunale.
Un colpo gobbo per la casa di produzione, che negli anni ha collezionato programmi fatti in serie, basati su alcune buone intuizioni spesso frutto di “ispirazioni” straniere, spremute poi fino all’osso. Ma un colpo gobbo a cui ha reagito, imperterrita, reiterando la propria consuetudine e dando vita a questo programma che non poteva avere altro sapore che quello della minestra ripassata.
Per il pubblico di Rai 2 sarebbe stato molto meglio godersi come in passato due episodi di una buona serie tv americana dopo Detto Fatto, come accadeva gli scorsi anni, piuttosto che sorbirsi le ennesime storie pruriginose di madri libertine, figli che le beccano a letto con l’amante e suocere ossessive.
1. Antonio Pesante ha scritto:
28 settembre 2018 alle 17:33