E’ bastata la prima giornata di campionato a far scoppiare subito le polemiche attorno alla Serie A. Ilaria D’Amico, volto di punta di SkySport, ieri sera ha fatto infuriare il Milan, che ha vietato ai propri tesserati, dall’allenatore ai giocatori, di parlare ai microfoni del programma da lei condotto, Sky Calcio Show. Ecco cosa è successo.
Ilaria D’Amico: «Se ci saranno le coperture finanziarie questa società avrà fatto delle cose pazzesche»
Dopo il 3 a 0 che il suo Milan ha rifilato al Crotone, Vincenzo Montella non si è presentato ai microfoni di Sky. Il motivo? Le parole pronunciate da Ilaria D’Amico durante il pre partita della prima puntata di Sky Calcio Show:
“Se ci saranno tutte le coperture finanziarie questa società avrà fatto delle cose pazzesche“,
riferendosi al sontuoso mercato svolto dalla società rossonera, dal milionario accordo che ha portato alla conferma di Gigi Donnarumma all’acquisto di Leonardo Bonucci.
Silenzio stampa del Milan, D’Amico: «Questa decisione si commenta da sola»
Il Milan ha così deciso per il silenzio stampa nei confronti di qualunque microfono e trasmissione Sky. E’ la stessa Ilaria D’Amico a riferire questa presa di posizione della squadra milanese al pubblico in studio e soprattutto a quello a casa:
“Montella non lo avremo qua, non lo sentiremo a Sky Calcio Show e questo devo dire che ci dispiace molto. Anzi, mi dispiace molto. Parlo a titolo personale perché per qualcosa che mi riguarda personalmente non avremo alcun tesserato“,
spiega la conduttrice, come riferitole dal suo ex collega Fabio Guadagnini, oggi responsabile della comunicazione del Milan. E aggiunge:
“Hanno riferito che le mie parole li hanno fatti risentire [...] Inutile dirvi che questa decisione si commenta da sola, per quanto ci riguarda insomma. Inutile dirvi che si continuerà qui e continuerò io ad esprimere liberamente delle idee che peraltro avrei espresso nei confronti di chiunque abbia fatto tanti investimenti e abbia ancora da appurare, diciamo, tutto quello che si può pensare, dalle coperture finanziarie a tutto quello che una società nuova, un gruppo nuovo e persone nuove e anche poco conosciute hanno bisogno di accreditare. Nessuna cosa assolutamente personale, nessun pregiudizio, nessuna preclusione”.
Va detto che quello di Ilaria D’Amico è stato un pensiero, e non un giudizio, che qualsiasi tifoso ha avanzato in questi mesi nei confronti di un Milan che ha speso e investito tanto (senza incassare) rispetto alle previsioni. Lei, poi, è una giornalista, non certo alle prime armi, ‘autorizzata’ a certe considerazioni. Che sarebbero passate inosservate senza il boicottaggio del Milan, che così dà una risonanza non indifferente alla questione.
1. Pippi ha scritto:
21 agosto 2017 alle 17:18