L’ultima edizione di Ballando con le stelle continua a far parlare. Ad accendere nuovamente la miccia polemica è Alba Parietti, intervistata dal settimanale Chi.
«A Ballando con le stelle mi sono sentita usata e messa da parte, ho avuto poca considerazione umana da alcune componenti del programma».
L’opinionista, poi, continua:
«Ho dato tantissimo, sapendo quale fosse la mia parte in commedia, ho accettato le polemiche pretestuose e ingiuste che non riguardavano il ballo, ho fatto i picchi d’ascolto e mi sono scontrata con Selvaggia Lucarelli. Ma, quando la Lucarelli ha fatto l’offesa, minacciando di saltare la finale se ci fossi stata io, Milly Carlucci ha registrato un video di scuse pubbliche che era fuori luogo, perché chiedere scusa a lei voleva dire voltare la spalle a me. E Milly non ha avuto la stessa premura quando la Lucarelli, davanti a milioni di telespettatori, mi ha detto: “In virtù delle mie polemiche io sono qui, mentre tu balli, forse me la sono giocata meglio”, dicendo in pratica che andare a Ballando come concorrenti è da sfigati, mentre essere in giuria è un titolo onorifico (qui maggiori info). Ha umiliato chi accetta di partecipare alla gara, ma leggo che l’hanno confermata, quindi ha ragione lei».
A proposito della richiesta danni da 180 mila euro che la Lucarelli vorrebbe da lei, dopo le polemiche nate proprio da “Ballando” (e questo post pubblicato sui social), la Parietti replica:
«La questione andrebbe discussa dal parrucchiere e non in Tribunale perché, come cantava De Andrè, è una storia di periferia, una storia per parrucchieri. Una che fa la “polemista” non può querelare chi le risponde a tono, è come se Mike Tyson denunciasse un avversario dopo aver preso due cazzotti».
1. Luca ha scritto:
8 agosto 2017 alle 15:54