30
giugno

Paolo Bonolis difende Fabio Fazio: «I migliori hanno un prezzo più elevato. Non siamo tutti uguali»

Paolo Bonolis

Paolo Bonolis

Paolo Bonolis, che domani sera tornerà eccezionalmente su Rai 1 per condurre la serata-evento dedicata al concerto di Vasco Rossi al Modena Park, interviene in difesa di Fabio Fazio e del suo contratto milionario, che ormai da giorni sta scatenando feroci polemiche.

Paolo Bonolis sta dalla parte di Fabio Fazio

Dopo le parole dello stesso Fazio, che ha parlato di “inusitata violenza” nei suoi confronti, Paolo Bonolis dice la sua sulla questione, ponendo l’accento sul fatto che i migliori, i pezzi da 90 della tv italiana, quelli che hanno un livello di ‘attrazione’ sul pubblico imparagonabile rispetto ad altri, è giusto che vengano pagati e bene. Intervistato da Repubblica, il conduttore romano parla così di Fazio e, nonostante non lo dica esplicitamente, anche di se stesso:

“La realtà è che c’è un mercato, qui si parla di soldi pubblici ma se l’azienda Rai vuole fare utili deve considerare i giusti acceleratori e Fabio Fazio e altri colleghi sono potenti acceleratori. A me sembra giusto che la benzina che funziona meglio, che le gomme che offrono le migliori prestazioni abbiano un prezzo più elevato. Non si può fare un livellamento perché non corrisponde alla realtà: non siamo tutti uguali.

Il Festival di Sanremo si sposta nel vecchio mercato dei fiori?

Non tutti sono uguali e non tutti, infatti, possono ambire al Festival di Sanremo. Fazio sì, lui anche. A tal proposito, Bonolis si dice sempre pronto a tornare al timone della kermesse a patto che non venga più realizzata al Teatro Ariston. E rivela quale potrebbe essere la nuova sede del Festival:

“Non ho preclusioni a fare Sanremo. Ma penso che il Teatro Ariston abbia fatto il suo tempo e che il Festival meriti di diventare un evento contemporaneo, debba uscire da un ambiente chiuso e piccolo. L’Ariston è stato trasformato, hanno fatto qualunque cosa: di più non si può. Oggi un evento come il Festival meriterebbe una sede nuova, so che la stanno individuando nel vecchio mercato dei fiori.

L’intenzione di spostare il Festival in una sede più ampia è una realtà e il direttore di Rai 1 Andrea Fabiano ha spiegato di averne già parlato con il Comune di Sanremo, ma i tempi perché il trasferimento vada a buon fine sembra non siano inferiori ai due anni:

“Allora vorrà dire che fra un paio d’anni ne parlerò con lui”, commenta Bonolis.

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24 Commenti dei lettori »

1. ciak ha scritto:

30 giugno 2017 alle 13:08

BRAVO
condivido il suo pensiero…
diversamente tutto è noia



2. xxxxx ha scritto:

30 giugno 2017 alle 13:23

Fazio, visto il successo che ha, merita la promozione e l’aumento di stipendio. Il vero problema, sono il trio Carlucci – Perego – Clerici e Giletti esautorato, quello sì che è uno spreco di soldi…



3. vicky ha scritto:

30 giugno 2017 alle 15:28

ahhhh se lo dice il mercato!!! ma il canone carissimo che paghiamo per sorbirci tutte quelle repliche e tutta la pubblicità è in regola con il mercato?



4. Giovanni ha scritto:

30 giugno 2017 alle 15:51

Che altro poteva dire?



5. RoXy ha scritto:

30 giugno 2017 alle 17:19

Questa è gente degenere, i figli di questo signore passano più tempo su Instagram a mostrare le babbucce in pelle umana che sui banchi di scuola. Cosa possono saperne loro che per un onesto lavoratore una cifra simile per un rccomandato politico come Fabio Fazio è un insulto, loro sono avvezzi al contratto milionario che per loro è diventato un diritto irrevocabile. Bisogna solo boicottarli e quando li sincontra in strada mostrare lo sdegno che si prova per loro anziché chiedergli gli autografi.



6. Luca ha scritto:

1 luglio 2017 alle 00:12

Brava Roxy
Giustissimo
Questi oramai sono senza vergona, hanno perso totalmente il contatto con la realtà



7. Patrick ha scritto:

1 luglio 2017 alle 02:37

Roxy, lo sdegno nei confronti di persone che nella vita ce l’hanno fatta lavorando? Anche no. Piuttosto, si chieda lei come mai la sua vita è così insoddisfatta, prendersela con gli altri non la migliorerà di certo, anzi.



8. RoXy ha scritto:

1 luglio 2017 alle 18:27

@Patrick: “ce l’hanno fatta lavorando” ahhahahaaa, ma secondo lei il loro è un lavoro? In miniera, in miniera! Ma credo che anche loro stessi molto onestamente ammetterebbero che il loro non è un lavoro ma al massimo un hobby o un divertimento tramite il quale, fortunosamente, riescono anche a portare a casa uno stipendio.
Ad ogni modo, prima di giudicare il grado di soddisfazione altrui, soprattutto di chi non conosce, pensi al suo, Lucetto… detto Patrick…



9. Luca ha scritto:

1 luglio 2017 alle 19:16

@ Patrick
Mi scusi
Ma Roxy l’ha offesa ? L’ha insultata ?
Chi è lei ,un parente del Fazio o del Bonolis ?
No perchè diversamente non si capisce da che cosa possa dedurre il livello di soddisfazione di una persona
Da un post su un blog ?
Ma ci faccia il piacere



10. Patrick ha scritto:

1 luglio 2017 alle 20:17

@Roxy
Siamo in un blog di televisione a criticare come funziona il sistema televisivo? In quale altro modo ce l’avrebbe fatta, mi spieghi.
Lo sa come funziona in questo mondo?
Grandi aziende vendono spazi pubblicitari a grandi sponsor, che finanziano i programmi, che a loro volta creano posti di lavoro e fanno girare milioni e milioni di euro.

Le è chiara, sì, la differenza tra questo e il panettiere sotto casa sua?

Come poi se lei avesse la possibilità di fare questo lavoro guadagnando anche solo un decimo di chi lo fa, ci sputerebbe sopra solo perché lo ritiene indecoroso. Certo, lo posso immaginare… le racconti a qualcun altro però.



11. RoXy ha scritto:

1 luglio 2017 alle 21:18

@Patrick: Come si va avanti nel mondo dello spettaolo? Nell’ordine:
1) fortuna; 2) trovarsi nel posto giusto al momento giusto; 3) amicizie, parentele e spintarelle politiche; 4) capacità personali, intelligenza; 5) successo sul lavoro.
Ma è cosi un po’ ovunque non solo nel mondo dello spettacolo.
Io non ritengo indecoroso questo lavoro, ritengo indecoroso che lo stato italiano paghi a uno scarso presentatore TV una cifra spropositata mentre i nostri terremotati sono ancora sotto le macerie e la burocrazia italiana non permette loro di ricevere alcun finanziamento pubblico. Lo sa che alcuni terremotati che hanno vista distrutta la loro casa devono pagare l’IMU sulle macerie rimaste? Lo sa che nel sud d’Italia la disoccupazione giovani raggiunge quasi il 70%? E Fabio Fazio-so prende 11 milioni di euro di soldi dei cittadini italiani per fare propaganda politica al PD?

Eviti di insultare e dare risposte al posto mio, io comunque non scendero al suo livello.

@Luca: esatto, l’ho pensato anch’io…



12. Patrick ha scritto:

2 luglio 2017 alle 00:41

Roxy, il canone è una tassa sul possesso dell’apparecchio televisivo. Non ne tenga uno in casa, e così non dovrà più pagare nessun finanziamento pubblico a nessuno. Mi sembra semplice e ovvio.

In secondo luogo, non si comprende quale sia il collegamento fra i terremotati, e il fatto che degli sponsor (quindi aziende che vivono grazie agli acquisti dei cittadini) paghino delle trasmissioni e creino posti di lavoro permettendo ad un’azienda di vivere.

Non comprendo in tutto ciò dove sia l’insulto, sinceramente. Forse chi ha un’opinione contraria alla sua e glielo fa notare la starebbe insultando. Libertà di opinione, e vale in due sensi.



13. Luca ha scritto:

2 luglio 2017 alle 11:31

Ribadisco un concetto e scusatemi se mi ripeto
Il sig. Fazio mediamente fa il 10-12 % di ascolti
Altre trasmissioni con quello share hanno chiuso i battenti dopo le prime puntate
Invece con Fazio si grida al miracolo televisivo ,al grande successo
Lo capite che c’è qualcosa che non torna oppure avete gli occhi foderati di prosciutto ?
Il discorso è che sostanzialmente il Fazio fa comodo a certa politica e viene premiato con fiumi di soldi per il suo totale asservimento
Ora cosa si può fare ?
Semplice : il m5s e la destra deve mettergli il fiato sul collo e controllare le sue esternazioni (sue e del suo entourage )



14. Luca ha scritto:

2 luglio 2017 alle 11:34

@ Patrick
Perchè secondo lei dire ad una signora che non ha la vita abbastanza soddisfatta non è un insulto ?
Ma si vergogni



15. Sabato ha scritto:

2 luglio 2017 alle 12:17

Patrick, un consiglio: lascia perdere! E’ una battaglia persa, perché certi utenti non capiscono nemmeno le cose più semplici ed apparentemente scontate: che il canone è una tassa sull’apparecchio; che non ha senso confrontare i contratti stellari del mercato televisivo con gli stipendi miseri di un operaio; che il link Fazio-terremotati non ha senso ed è frutto di un’ossessione che li porta ad individuare in Fazio e in alcuni altri personaggi il male del mondo; che il 12% di share può essere un risultato pessimo oppure ottimo a seconda della rete e della fascia oraria in cui viene ottenuto… Mancano proprio le basi perché possa esistere un confronto lucido!



16. Patrick ha scritto:

2 luglio 2017 alle 15:12

@sabato: lo so che è una battaglia persa, il qualunquismo regna sempre sovrano… certo che pagare qualcosa che si potrebbe anche non pagare (certo, bisogna rinunciare alla tv, ovviamente una contropartita ci vuole) e lamentarsene lo trovo davvero ridicolo, per quello a volte spero che qualcuno possa ragionare in merito… ma non c’è nulla da fare.

@Luca: il 12% su Raitre lo sa cosa significa, vero? Non è Raiuno, non è Canale 5. Però se non conoscete le differenze, non so che dirvi.



17. Nina ha scritto:

3 luglio 2017 alle 09:30

Ciao Roxy ciao Luca, la mia solidarietà, purtroppo odiatori ce no sono a bizzeffe e capita di trovarli pure qui



18. Nina ha scritto:

3 luglio 2017 alle 09:33

Io non vorrei dirlo, ma visto che lei ne ha dette di tutti i colori, ma più frustrata di Sabato, credo non ve ne siano. E’ lì che abbia alla luna, le stesse identiche parole cercando sponde qua è la. Patetica.



19. Nina ha scritto:

3 luglio 2017 alle 09:33

Roxy: signora!!!!



20. Nina ha scritto:

3 luglio 2017 alle 09:36

Scusate ma la vostra lucidità fa acqua da tutte le parti. Capisco che siete schiavi dentro, ma per piacere: fare finta che sia vero che il canone sia per il possesso della TV è assolutamente ridicolo, visto che poi quei soldi vanno alla Rai.



21. Nina ha scritto:

3 luglio 2017 alle 12:42

Oggi ci ha lasciato Paolo Villaggio, il quale ha descritto benissimo questa Italia schiava. Quando si dice il caso, ho ascoltato or ora la “cena con il duca”, in cui il duca dice che lui usa sì, dei termini politicamente corretti per descrivere gli inferiori ma in realtà pensa che sono null’altro che inferiori.



22. Patrick ha scritto:

3 luglio 2017 alle 22:17

Carissima Nina, andranno anche alla Rai i soldi, ma per non pagare il canone è sufficiente non possedere l’apparecchio televisivo, la scelta esiste eccome. Schiavi di cosa, o di chi? Non capisco davvero.



23. Nina ha scritto:

4 luglio 2017 alle 10:03

@Patrick: ma và! Che grande scelta ti dà questo stato.



24. silvia ha scritto:

8 luglio 2017 alle 06:38

e che poteva dire Bonolis???? è un altro strapagato



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