Antonio Campo Dall’Orto si è ufficialmente dimesso da Direttore Generale della Rai. Il CdA di Viale Mazzini riunitosi oggi – 1 giugno – ha preso atto, con un voto unanime, della risoluzione consensuale del contratto. Secondo quanto si apprende, durante l’assemblea la Presidente e i Consiglieri hanno espresso stima per il lavoro svolto dal DG, la cui posizione in realtà si era indebolita moltissimo nelle ultime settimane. Ed era diventata bersaglio di critiche. Campo Dall’Orto ha rinunciato alla buonuscita e resterà in azienda fino al 6 giugno.
L’ufficialità delle dimissioni era notizia attesa: nei giorni scorsi, infatti, l’ormai ex DG aveva manifestato la propria decisione di lasciare l’incarico al ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, che ne aveva preso atto. Per rendere effettiva la risoluzione del contratto, serviva il passaggio dal CdA.
Nelle ultime settimane, la posizione di Campo Dall’Orto appariva sempre più pericolante e a mettere ancora più in difficoltà il top manager era arrivata la sonora bocciatura del suo Piano Informazione da parte del CdA. In quell’occasione, anche la Presidente Monica Maggioni aveva espresso il proprio voto contrario.
Durante la seduta odierna, il CdA di Viale Mazzini ha anche affrontato il tema del regolamento sul tetto ai compensi degli artisti, con più ipotesi allo studio. Argomento, quest’ultimo, rispetto al quale l’ormai ex DG era stato accusato di non aver gestito bene la situazione. La discussione sui compensi, in ogni caso, è stata aggiornata alla prossima riunione.
Ora si apre la corsa per la successione ad Antonio Campo Dall’Orto. Secondo indiscrezioni, tra i nomi al vaglio ci sarebbe anche quello dell’attuale AD di Rai Cinema, Paolo Dal Brocco.
1. aleimpe ha scritto:
1 giugno 2017 alle 17:54