Il gran casino iniziò così: durante la consegna di un tapiro d’oro mai andata in onda – ma che noi di DavideMaggio.it vi abbiamo mostrato in esclusiva (qui il video) – Flavio Insinna chiamò in causa Ezio Greggio riferendosi ad un suo passato contenzioso col fisco. Ebbene, durante un recente video sui fuori onda di Striscia la Notizia, il conduttore di Affari Tuoi è tornato a criticare il volto di Canale5 per il suo “problema con le tasse” (così lo ha definito). E la replica adirata di Greggio non si è fatta attendere.
Il conduttore di Striscia ha risposto ad Insinna tramite il suo staff, con una nota in cui si legge:
“Ascoltate e lette le diffamatorie dichiarazioni del sig. Flavio Insinna, precisiamo che il sig. Ezio Greggio non solo non ha mai evaso le imposte, sempre pagate in Italia fino all’ultimo centesimo, ma, chiariti i passati equivoci, intrattiene un rapporto corretto e trasparente con le istituzioni fiscali“.
Nel 2015 – lo ricordiamo – Greggio aveva patteggiato sei mesi di reclusione, convertiti in 45mila euro di pena pecuniaria con la non menzione penale, nell’ambito della vicenda giudiziaria che lo vedeva accusato di reati fiscali davanti al tribunale di Monza. La richiesta era stata accolta dal gup Pierangela Renda dopo che il conduttore aveva firmato una transazione da 20 milioni di euro con il Fisco Italiano. Tramite il suo staff, Greggio aveva precisato che il patteggiamento non era il riconoscimento di alcuna colpa ma una scelta di strategia processuale voluta dall’avvocato Giulia Bongiorno al solo fine di “evitare le lungaggini di un processo che avrebbe condotto, senza ombra di dubbio, alla quarta decisione favorevole”.
Dopo il video (datato 26 maggio) in cui Insinna tornava a scomodare Greggio e le disavventure col fisco, anche Striscia la Notizia ha fatto partire una contro-replica dai toni avvelenati che getta nuova benzina sul fuoco.
“Flavio Insinna, a corto di argomenti, cerca di azzerare i fuori onda presentati da Striscia sul suo comportamento in studio durante le registrazioni di Affari tuoi, dove arriva a spingere per taroccare la trasmissione eliminando il pacco X e alterando la scelta dei concorrenti. Arrampicandosi sugli specchi, ripesca la storia del Tapiro, da lui respinto nel 2013, già ampiamente chiarita nel maggio 2015. Il Gabibbo, infatti, era stato costretto ad acquistare mezza pagina dal Corriere della sera per spiegare al rosicone (in Rai avevano premiato Striscia e non lui) che il servizio sul Tapiro non era stato messo in onda perché «lei pronunciava delle frasi che, a detta dei legali, le avrebbero attirato una denuncia penale». Denuncia che senz’altro arriverà dopo che ieri sera, su Facebook, ha dato dell’evasore fiscale a Ezio Greggio, nel disperato tentativo di difendersi...” si legge in un comunicato del tg satirico.
Si era illuso chi pensava che la contesa fosse finita: ora seguiranno nuove tumultuose puntate. In tv e, forse, in tribunale.
1. lorenzo ha scritto:
28 maggio 2017 alle 13:25