La macchina di Sarabanda si è ufficialmente rimessa in moto. É iniziata ieri, a Roma, la fase di casting che porterà all’individuazione dei protagonisti del revival del popolare game musicale, in onda su Italia 1 da metà giugno. L’annuncio è stato dato dallo stesso Enrico Papi con un apposito video caricato sulla sua pagina Facebook. “Voglio cercare il nuovo Uomo Gatto, la nuova Valentina, la nuova Professora, il nuovo Coccinella. Siete in grado di sfidarli?” ha domandato via social il presentatore.
Sarabanda, le dichiarazioni delle vecchie glorie
In attesa di assistere sul piccolo schermo al ritorno del programma, alcune delle vecchie glorie della trasmissione hanno comunicato la loro disponibilità a prenderne parte. Ci saranno, fra gli altri, Marco Manuelli (alias Coccinella) e Valentina Locchi. La concorrente non vedente di Perugia, che gareggiò fra il febbraio e il maggio 2002, si è mostrata piuttosto entusiasta della possibilità offertale. Ecco le sue parole affidate ai social: “Sono francamente contenta e per questo quando mi hanno contattato non ci ho pensato un attimo e ho detto sì. Dedicato a chi c’era e soprattutto a chi non c’era“.
Non poteva mancare all’appello uno fra i campioni più rappresentativi della Sarabanda che fu: Gabriele Sbatella, divenuto celebre con il soprannome di Uomo Gatto che, dopo una prima titubanza, ha rotto gli indugi, optando per il sì. Queste le affermazioni rilasciate sul suo blog:
“Dunque alla fine ho deciso: andrò a giocare. Il mio obiettivo non è quello di vincere (saranno i soliti noti, quelli più amati e coccolati dalle alte sfere a “scornarsi” per la vittoria finale), ma quello di fare bella figura. So benissimo che verrò attaccato sui social, indosso da subito la corazza per proteggermi da queste cattiverie. I fenomeni da tastiera e da “bar dello sport” (con tutto il rispetto per il grandissimo libro di Stefano Benni) debbono stamparsi bene in mente che io ho avuto il coraggio di andare a giocare e di fare quello che ho fatto. Loro che criticano NO. Aprono la bocca e gli danno fiato”.
1. sboy ha scritto:
26 maggio 2017 alle 16:22