19
maggio

Facciamo che io ero… una delusione?!

Facciamo che io ero - Virginia Raffaele

Facciamo che io ero - Virginia Raffaele

Partiamo da un assunto: Virginia Raffaele è straordinariamente brava. Continuiamo con un altro: è una comica, un’imitatrice. Ma per portare avanti uno show che vede al centro della scena un protagonista assoluto, questo non basta. Le aspettative, difatti, sono talmente alte che si corre il rischio di inciampare in un effetto delusione, anche qualora non possa dirsi che il prodotto finito sia da buttar via.

Persone di consolidata esperienza come quelle che hanno scelto e prodotto Facciamo che io ero non potevano non aver preso in considerazione questi aspetti. E infatti lo show rientra tra quelli di ’serie A’ dove non si fanno troppe storie per budget, ospiti e compagnia cantante, che è poi il modus operandi con il quale bisognerebbe sempre approcciarsi – con i dovuti limiti – alla realizzazione di ogni programma. Ma questa è un’altra storia.

E così la Raffaele ha beneficiato di uno show con un’ottima confezione: bella la scena che fa molto Colorado e un po’ Ballando con le Stelle con una spruzzata di Reality Circus; bella la fotografia; ricchissimo il parterre di ospiti. Al centro di tutto Virginia con i suoi personaggi e una spolverata di intermezzi sulla sua storia familiare non indispensabili ma che nel complesso non avrebbero stonato.

Non avrebbero stonato se avessero rappresentato una pausa tra una risata e un’altra, grazie ad un registro completamente diverso. Invece, la prevedibilità del programma ha smorzato le risate: chi si è sintonizzato ieri sera su Rai 2 aveva voglia di gustarsi i personaggi cult di Virginia Raffaele, ma è innegabile che concentrarsi su un’unica performance di pochi minuti è un conto, altra cosa è invece dover preparare performance atte a riempire uno show di oltre due ore per quattro puntate. Ne risentono ovviamente tutte perchè la concentrazione è inferiore e ne risentono soprattutto i testi. Ne risente, più in generale, la creatività.

Creatività che ha partorito nuovi personaggi, i quali -forse per lo stesso motivo di cui sopra- non hanno avuto la forza dei precedenti. Con l’eccezione della Mannoia, tuttavia, si può sicuramente lavorare agli altri (Murgia e Berlinguer su tutti).

Così come c’è tempo anche per lavorare su Virginia nei panni di Virginia. Sempre che ci sia la voglia o la necessità di affidarle un one woman show!

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34 Commenti dei lettori »

1. Gigetta ha scritto:

19 maggio 2017 alle 03:38

Concordo, questo show è stato solo a tratti divertente.
Sapeva di già visto.
La Raffaele non è ancora in grado di gestire uno spettacolo tutto da sola.
Noioso, tant’è che neanche l’ho guardato tutto…



2. Marco Neri ha scritto:

19 maggio 2017 alle 07:05

a me è piaciuto tanto si i personaggi nuovi sono da lavorare ma è anche la prima volta che li fa l’unica cosa che ho trovato forse un po inutile che la ferilli duettava coi ospiti dietro io avrei fatto dei duetti tipo una rodriguez che intervistava a posto della ferilli seduta sulla sedia faceva più ridere



3. Mirko C ha scritto:

19 maggio 2017 alle 08:43

Non sono assolutamente d’accordo con il post precedente, ho avuto conferma delle straordinarie doti della Raffaele che Mediaset, peccato per loro, si è fatta sfuggire. Programma ben confezionato, solo a tratti meno coinvolgente, De Luigi ottima spalla e bella scenografia.
Nel complesso voto 7



4. andrea ha scritto:

19 maggio 2017 alle 08:49

concordo con quelo che scrive Mirko, bravissima Raffaele



5. Anna ha scritto:

19 maggio 2017 alle 08:58

Lei è strepitosamente brava, ma diciamolo pure: non è matura per tenere banco uno show tutto suo. Dopo le 22,30 ho cambiato su Zalone, non ne potevo più.



6. Marco Cappuccini ha scritto:

19 maggio 2017 alle 09:06

A me non è dispiaciuto affatto, anzi!
È uno show da prima serata, non ci si poteva aspettare un´imitazione dietro l´altra. Ho anche apprezzato il racconto “fiabesco” che ha accompagnato la puntata.
Magari poi qualcosa verrà anche rinfrescata in itinere, quindi aspettiamo.
Solo una cosa: mi piacerebbe da morire rivedere la amica chips Minetti, mi faceva tanto ridere :D



7. Marco ha scritto:

19 maggio 2017 alle 09:25

Mi è piaciuto, ma niente a che vedere con la Raffaele vista in teatro l’anno scorso.



8. luca_parma ha scritto:

19 maggio 2017 alle 09:44

Lillo & Greg: ancora ’sti due??????? ma c’è qualcuno che ride o sorride con loro?????.
Io credo che debbano avere qualche santo in paradiso. non ho altre spiegazioni per riuscire a farmene una ragione.
Per il resto ritengo che lei sia bravissima e che lo spettacolo sia stato piacevole. Ad ogni modo sempre meglio di tutte quelle cose caciarone che ci vogliono far sorbire solitamente in tv.



9. RoXy ha scritto:

19 maggio 2017 alle 09:51

Show sbadiglievole.
Scenografia circense cupa.
Raffaele pagliaccio triste.
Voto: 3



10. Massimo ha scritto:

19 maggio 2017 alle 10:14

Una critica ed un pubblico oramai drogati e anestetizzati da anni di tv inguardabile e isterica, non appena assistono ad uno spettacolo che si distingue per godibilità e intelligenza, subito cercano il pelo nell’uovo. Incredibile. Veramente vi meritate Pippo Baudo.



11. XxdanyxX ha scritto:

19 maggio 2017 alle 10:14

Temo che abbiamo visto due show a tratti diversi:
Se è vero che i margini di miglioramento sono tanto, mi sembra sbagliato definirlo in toto una delusione
Un programma che intratteneva ma era una delusione è stato Nemicamatissima, dove la premessa si è consumata nei primi minuti di trasmissione e poi è stata un’agonia andante per il resto delle due puntate…
L’imitazione di Michela Murgia era ME RA VI GLIO SA, così come quella della bruni tedeschi (piangevo dal ridere, giuro) e quella ormai rodata di donatella versace (da strutturare meglio e con migliori testi il late show, quello forse si, anche se l’intervista a Garko con la provocazione del “lo diciamo che non ci siamo mai rifatti?” Ha fatto ridere).
Lo sketch con Lillo e Greg è stato molto bello e divertente poi
Credo sia un bel programma, nessuna delusione.



12. balocco85 ha scritto:

19 maggio 2017 alle 10:21

Bella l’idea di introdurre tutto il discorso del circo con la storia della famiglia…ma più riprese stancano.
Ottime le imitazioni della Mannoia e della Berlinguer. Sottotono quelle della Versace e della Ferilli, inutili le altre.
a Fabio De Luigi avrei fatto fare un po’ di più, Lillo & Greg come Garko e l’altro attore nemmeno li avrei chiamati.
Virginia può fare di più.



13. Cristiano ha scritto:

19 maggio 2017 alle 10:23

Prevedibile???
Mi sono divertito, ho riso, non accedva da tempo, non accadeva da tempo di vedere una shogirl, e uno show così. per favore, lasciamo le “autopsie” forzate dei programmi da parte, e godiamoci lo spettacolo. Se mi trovate un’altro show così nel nostro palisesto di “uomini e donne” e altri programmi allora sto zitto. Per me la qualità era alta. Stiamocene buoni, godiamocela per una volta, senza rovinare tutto. Brava Virginia, per me è nata una stella, anzi era gia nata ma stava ancora in sordina.



14. Mirko C ha scritto:

19 maggio 2017 alle 10:32

D’accordo con XxdanyxX…credo di aver visto un programma diverso da alcuni di voi…oppure qualcuno lo giudica a prescindere senza averlo visto! Io di solito non seguo la RAI ma RAI2 in particolare nell’ultimo periodo ha recuperato molto in termini di qualità e di programmi nuovi, un po’ com’era ITALIA1 ai bei tempi. Francamente dare 3 al programma della Raffaele mi pare quantomeno assurdo!



15. giacomospartano ha scritto:

19 maggio 2017 alle 10:41

Complessivamente mi sono divertito e ho riso tanto ieri sera…. Esilaranti le “Maschere” di Fiorella Mannoia e Bianca Berlinguer…… Buon ritmo e montaggio agile. Bravo anche De Luigi nel ruolo non facile di “Spalla” a Virginia Raffaele…. Mi sono piaciuto anche i suoi momenti da intrattenitrice “pura senza maschere”. Si vede il talento anche in quello,e la “confidenza” con il palcoscenico, che la Raffaele frequenta fin da piccola. I momenti di interazione con gli ospiti, mi sono piaciuti meno, ( Roberto Bolle a parte). Ho visto e rivisto, un “buon Varietà”. Aspetto le prossime puntate, ( Non mi capita quasi più la sera in Tv). Brava Virginia!



16. Psquared ha scritto:

19 maggio 2017 alle 10:44

Lei bravissima…secondo me programma ben al di sopra delle aspettative di uno One Woman show così lungo.
Scenografia eccezionale, sicuramente alcuni momenti sono stati un po’ più lenti ma da un programma così lungo non ci si poteva aspettare di essere sempre al picco.
Assolutamente promosso.
In merito all’articolo, condivisibile o meno… però brrrr ritirare fuori Reality Circus accostandolo alla scenografia della Raffaele fa lacrimare sangue



17. RoXy ha scritto:

19 maggio 2017 alle 11:24

@ XxdanyxX; ma chi sono Michela Murgia e Bruni Tedeschi? Credi che il grande pubblico le conosca? Ci sono ben altri nomi più altisonanti che avrebbe potuto portare in scena ma si sa il regime attuale non prevede libertà di satira, quindi bisogna ripiegare sul “costume” come dice la Vigliacchina Raffaele. Ma è solo una excusatio non petita, che mette in luce la censura di regime. Bei tempi quando la sinistra sosteneva “doverosa” la satira contro Berlu e il suo governo. Alcuni satiri da loro impiegati come la Littizzetto, Crozza e Travaglio sono nostalgici ed ancora oggi tirano fuori di tanto in tanto qualche battutina sull’amato Berlu, ma è scaduta come le loro facce.



18. Sabato ha scritto:

19 maggio 2017 alle 11:25

Anche io, come tanti altri utenti, ho avuto l’impressione di aver visto un programma diverso da quello recensito nell’articolo. Ho trovato la maschera della Berlinguer (impacciata e cattiva) davvero esilarante, quella della Mannoia (rosicona) molto divertente e quella della Murgia (cattiva a tutti i costi) carina. Sono davvero in disaccordo con Davide Maggio soprattutto a proposito dei testi: penso che sia uno dei programmi meglio scritti del panorama televisivo nostrano. La Raffaele ha, a mio parere, una maturità seconda solo a quella di Crozza. La sua personalità conferisce un’identità forte al varietà, un po’ fiabesco, un po’ circense, un po’ internazionale. Davvero riuscita l’alternanza fra sketch in studio, siparietti dal backstage e rvm “esterni” (#CartaBianca è irresistibile), il tutto concentrato in meno di 2 ore di varietà che scorrono piacevolmente. No, Facciamo Che Io Ero non mi ha deluso e sono contento per il successo auditel!



19. Roberto ha scritto:

19 maggio 2017 alle 11:45

Stroncare a priori un tentativo di show diverso è senza dubbio ardito.
Ero scettico in quanto in passato mamma rai è riuscita ad uccidere programmi come quello della Cortellesi e quant’altro.
Stavolta mi sono dovuto ricredere, certo il ritmo del programma è
inferiore alle capacità della protagonista, ma non dimentichiamoci
che sono anni che in tv non vediamo altro che programmi “comici”
fatti di tormentoni, che fanno ridere 1 persona su 100.
Per me, buona la prima, speriamo che nelle ulteriori 3 puntate
ci sia un pochino meno retorica e più divertimento.



20. XxdanyxX ha scritto:

19 maggio 2017 alle 12:01

@Roxy allora che senso avrebbe imitare qualsiasi personaggio scusa?
non venirmi a dire che Nicole Minetti era conosciuta che l’ha portata alla ribalta lei
così come la sua imitazione PERFETTA della Biancofiore, che tu dirai “chi è?”
perchè dovrebbe fare solo maschere di persone conosciute? è proprio quello il bello
lei fa conoscere personaggi anche meno noti (includiamoci pure la Pascale che ha reso celebre lei praticamente) e li rende esilaranti.
che dovrebbe imitare solo i volti di punta? non funziona così…



21. ale88 ha scritto:

19 maggio 2017 alle 12:22

@ XxdanyxX

Non ne vale la pena. Rispondere. E prima di tutto leggere.
Non ti curar di lor, ma guarda e passa.



22. Claudio75 ha scritto:

19 maggio 2017 alle 12:23

Dato il periodo di messa in onda la Rai poteva tranquillamente programmarlo su R1.

E’ stato uno spettacolo gradevole dove, diciamolo, è mancato il colpo da maestra qual’è.
Non vi erano grandi ospiti da prima serata, Garko e Lillo e Greg imbarazzanti.

Credo che l’errore sia l’aver pensato proprio ad un one woman show.
Lei sarebbe perfetta per uno show da Sabato sera, inserita in un contesta da grande varietà



23. ady gorodetzky ha scritto:

19 maggio 2017 alle 12:36

1 h prima di te, avevo scritto questo sulla mia pagina di facebook

Ma perche mai Virginia Raffaele deve fare un programma tutto da sola sulla piu sfigata delle reti? ma chi glielo ha fatto fare? accompagnata poi da Fabio De Luigi, uno che non è mai stato ne carne ne pesce ? Ospiti con poca energia televisiva…
Stai andando cosi bene a fare le tue incursioni da 4 5 minuti .. sei la donna del momento … chi te lo ha fatto fare?
Non sei ne Crozza che di cose da dire ne ha tante, ne hai la capacita da anchorwoman di Geppy Cucciari …
Commesso lo stesso errore che fu commesso da Paola Cortellesi ….(che non a caso non è stato ripetuto)
Secondo me è stato uno sbaglio … perche se davvero la vuoi lanciare, gli dai rai 1 e non 2, gli metti vicino gli ospiti che dai a Fiorello o Panariello … visto che sa cantare, gli metti dietro una signora orchestra … gli fai fare 2 puntate che andranno sicuramente una bomba …
tolti 6 7 minuti di Lillo e Greg,(con dei classici di Lillo e Greg per il resto era tutto sotto tono rispetto alla sua notoria grinta e freschezza … e poverina deve reggere 4 puntate
Un altra occasione buttata al vento da Rai 2 .. e questa era tra le piu attese … ma Rai 2 si sta specializzando in flop da un po di tempo a questa parte …
Poi magari i dati domattina saranno ottimi, ma il programmo è stato sicuramente sotto le attese
ps: Basta con Francesco Gabbani … anche lui .. troppo presente in tv



24. Nina ha scritto:

19 maggio 2017 alle 13:21

La Minetti e la Pascale sconosciute? Mah, allora della Minetti c’erano le intercettazioni quindi lei ci ha costruito il personaggio, sulla Pascale c’erano numerose partecipazioni al talk show di Lerner.



25. Guasty ha scritto:

19 maggio 2017 alle 14:14

Rai 2 la più sfigata delle reti. WHAT?
Ce ne sarebbero da elencare…



26. Guasty ha scritto:

19 maggio 2017 alle 14:14

Rai 2 la più sfigata delle reti? WHAT?
Ce ne sarebbero da elencare…



27. ady gorodetzky ha scritto:

19 maggio 2017 alle 14:21

beh .. i flop di rai 2 non si contano .. soprattutto in materia di intrattenimento leggero



28. Psquared ha scritto:

19 maggio 2017 alle 15:08

Leggo di censura… satira di regime… veti.. e penso: ma tutti i grillini si sono mssi a commentare uno show comico?



29. Michele ha scritto:

19 maggio 2017 alle 17:35

La carenza sui testi l’ho notata anch’io.
C’è molto da lavorare, specie se c’è un’idea più ampia delle quattro puntate. Lo sketch del late night show per me non è stato buttato lì a caso. Ce la vedrei bene in un progetto del genere (ovviamente con la necessaria italianizzazione del format).

I momenti migliori sono state le imitazioni dei nuovi personaggi (con l’eccezione della Mannoia che mi ha convinto poco).

Sottotono e ripetitivo De Luigi.

Riguardo alle critiche nei commenti.
Nessuno vi obbliga a risalire la lista dei canali da Canale 5 a Rai 2.
Criticare ha senso quando ci si approccia alle novità con spirito ricettivo.
Se già in partenza non sopportate la protagonista, lasciate perdere.



30. vicky ha scritto:

19 maggio 2017 alle 17:50

Solo una parola : MERAVIGLIOSA!!!!!!!!!!!!!!!!!Brava,brava e brava quando c’è il talento non si passa per Arcore.



31. Pasquale Curatola ha scritto:

21 maggio 2017 alle 11:58

Sono d’accordo con Mirko C e Sabato. Mi spiace per Davide ma credo che stavolta abbia toppato. Con simpatia.
A me, per inciso, manca Paula Gilberto do Mar…



32. Anna Maria ha scritto:

21 maggio 2017 alle 12:01

Paradossalmente la Raffaele che per mestiere dovrebbe far ridere,non ha i tempi comici!Le sue grottesche parodie ,sono “maschere” che di divertente non hanno nulla!Solo tanta volgarità e testi inconsistenti che rendono ancora più pretestuoso un “one woman show”che non è in grado di reggere! Non si capisce quali “santi protettori “abbia questa , mediocre imitatrice,per essere “pompata”tanto.Da ogni personaggio ,salta sempre fuori la sua faccia…battute a doppio senso e palpatine agli ospiti,bastano per non annoiare mortalmente?



33. Davide Maggio ha scritto:

21 maggio 2017 alle 16:29

Caro Pasquale Curatola, non pensarla come te non significa toppare.



34. Pasquale Curatola ha scritto:

21 maggio 2017 alle 21:30

Caro Davide Maggio, non pensarla come me non significa toppare. Si voleva usare il tono scherzoso delle parodie di Gianfranco D’Angelo a Pippo Baudo ai tempi di Drive in… :)



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