Botta e risposta. Dopo le critiche dei giorni scorsi mosse da Linus ad X Factor, non si fa troppo attendere la replica di Sky, per commentare la chiusura della partnership tra Radio Deejay e il talent show.
A parlarne sulle pagine de La Stampa, il direttore delle produzioni originali di Sky Italia, Nils Hartmann, che, provocato dal ‘collega direttore’ in merito alla qualità della proposta musicale del programma, non può non prendere le difese della sua creatura:
«Intanto non è vero che oltre a Marco Mengoni e Francesca Michielin da XF non sia uscito nessuno. Penso a Lorenzo Fragola, Chiara, Michele Bravi, Urban Strangers… Se gli Street Clerks fanno un percorso diverso dalla Michielin, non deve passare il messaggio che sono dei falliti».
Poi snocciola genericamente i risultati ottenuti dal programma in termini di vendite:
«Stiamo comunque parlando di 12 dischi d’oro e 16 di platino. E non solo di Mengoni e Michielin. Certo ci devi credere. Dice Linus che non ricorda “chi ha vinto l’anno scorso”, io dico che i Soul System sono stati ospiti della sua radio prima, durante e dopo la vittoria. Noi ci crediamo, evidentemente Linus non ci credeva come noi. Peccato l’abbia detto solo cinque giorni dopo aver chiuso la partnership. Rtl ha dimostrato un entusiasmo diverso».
Infine, sull’ipotesi di un eventuale passaggio di Deejay Chiama Italia dal canale Nove a SkyUno, Hartmann risponde nettamente che «non c’è proprio il tavolo» mentre potrebbe esserci una possibilità per un nome come quello di Fabio Fazio, nel caso di addio alla Rai:
«Non c’è nessuna trattativa ma nel caso in cui Fazio fosse libero, siamo disponibili a discutere con lui. Ma come noi lo faranno altri».
1. marco urli ha scritto:
10 maggio 2017 alle 21:09