di alexspooky per davidemaggio.it
Da sempre, dall’inizio dei tempi, quella tra bene e male, tra paradiso e inferno, è stata una lotta senza esclusione di colpi, giocata senza quartiere, spesso servendosi anche di mezzi al limite del consentito.
Ora la lotta si sposta sulla tv generalista italiana e statene certi, dopo la battaglia solo una delle due fazioni potrà dirsi vincitrice sull’altra.
Detta così, sembrerebbe quasi la voce fuori campo dell’ennesimo filmaccio pseudo-apocalittico americano ma, invece, vi posso assicurare che la cosa è molto più terrena e molto meno spaventosa di quanto sembri. Stiamo parlando della sfida incrociata che vedrà questa sera, l’uno di fronte all’altro, in prima serata, Roberto Benigni e Totò Riina. Da una parte, il Roberto Nazionale diletterà, o annoierà a seconda delle circostanze, il suo pubblico con una lettura del V° canto dell’inferno; dall’altra, Canale 5 presenterà l’epilogo delle travagliate vicende del sanguinario Boss di Cosa Nostra prima della sua cattura, nell’ultima attesissima puntata de “Il Capo dei Capi”.
E sarà, o dovrebbe essere, davvero una battaglia all’ultimo spettatore. Perchè se da una parte le (rare) apparizioni televisive dell’attore premio Oscar sono sempre state premiate da ascolti record, dall’altra abbiamo sicuramente quella che da tutti è stata definita la fiction dell’anno che nell’ultima puntata ha raggiunto l’incredibile risultato di 8 milioni di telespettatori. E c’è da giurare che gli 8 milioni di persone incollate davanti alla tv giovedì scorso, difficilmente sceglieranno di tradire “Toto’ u curtu” per seguire una lettura filologica di Dante.
Per partecipare al sondaggio,
Dalla sua Benigni ha il pregio di essere, almeno a parer mio, il miglior divulgatore Dantesco degli ultimi 20 anni. Personalmente, ha promosso più lui Dante negli ultimi anni che gran parte degli accademici italiani, cosa che ha fatto innervosire (e non poco) la categoria, suscitando le ire del Professor Vittorio Sermonti, illustre esperto Dantesco.
Tuttavia la scelta del direttore di RaiUno, Fabrizio Del Noce, di controprogrammare l’ultima puntata della fiction dei record puntando su Benigni in prima serata senza intermezzi pubblicitarie, potrebbe rivelarsi la più azzeccata delle scelte come pure il più clamoroso degli autogol.
Quel che è certo è che questa sera molti videoregistratori saranno in funzione : nessuno vorrà perdersi le esternazioni del folletto di Vergaio, che ha promesso di essere caustico ma rispettoso delle istituzioni, nè tantomeno nessuno vorrà mancare all’appuntamento tanto atteso in cui il coraggioso agente Schirò finalmente metterà le mani sulla sua nemesi Riina.
Bisognerà vedere cosa si registrerà e cosa, invece, avrà il privilegio d’essere guardato in tempo reale. Per cui fuoco alle polveri, la battaglia è iniziata. Per dirla con l’incipit di un famoso film : “da che parte starete voi ?”
1. alexspooky ha scritto:
29 novembre 2007 alle 12:05