Ad un mese dalla fine del Festival di Sanremo 2017 si riaccende la polemica sugli esclusi. A riprendere l’argomento questa volta è Rita Pavone, nel corso de L’Arena di Massimo Giletti, in diretta su Rai 1. La rossa cantante ha recentemente calcato il palcoscenico del Teatro Ariston per ricevere un premio per i 55 anni di carriera ma anche per prendere parte a quella Giuria di Qualità che durante la kermesse ha attirato i riflettori su di sè proprio a causa delle ‘eliminazioni eccellenti‘ che hanno caratterizzato la quarta serata del Festival.
Ron e Giusy Ferreri ma soprattutto Al Bano e Gigi D’Alessio: questi i nomi che lo scorso febbraio dovettero abbandonare – tra lo stupore generale – la gara musicale ad una sola serata dal rush finale. A decretare la loro eliminazione (anche) i giudizi di Pavone, ma anche Giorgio Moroder, Linus, Paolo Genovese, Giorgia Surina, Violante Placido, Andrea Morricone e Greta Menchi.
Al Bano tuonò: “Sono stato vittima di un’ingiustizia. Ci hanno eliminati per fare notizia. La verità è che questa eliminazione serviva a fare notizia in un Festival dove non succedeva nulla“. Gigi D’Alessio commentò prima con un video goliardico, poi rilasciando una dichiarazione sulle professionalità che componevano il mosaico della Giuria: “C’era il re della dance mondiale, ma non c’erano brani dance in gara. Poi una blogger che c’entra con la musica? C’era gente che se ascolta i miei brani, o quelli di Ron o Al Bano gli viene l’orticaria“. Insomma, le settimane successive alla fine del Festival furono scandite dal susseguirsi di polemiche e dichiarazioni. Un bailamme che sembrava terminato, fino ad oggi, quando Massimo Giletti ha ripreso l’argomento con la sua ospite.
La Gian Burrasca della musica italiana si è detta meravigliata del verdetto e ha approfittato anche per esprimere il suo parere sulla ‘controparte’ degli artisti storici in gara, ovvero gli interpreti che provengono dai talent show:
“Io credevo che ci fosse un suffragio di voti per i pilastri della musica italiana e sono rimasta basita che tutti noi della giuria di qualità e demoscopica ci siamo comportati in maniera lineare. Io penso che forse bisognerebbe farsi un po’ di autocritica. [...] La verità è che ci sono dei giovani che sgomitano, ma lo fanno con intelligenza. Su questo bisogna riflettere”.
Dopodiché ha espresso la sua opinione riguardo alle sopracitate polemiche dei Big esclusi, esprimendo, pure in questo caso, stupore, ma negativo:
“Io sono rimasta basita. Come si fa a polemizzare? E’ come impallinarsi da soli. Il modo di votare è stato molto pulito. Il Presidente della giuria era Giorgio Moroder [...] non puoi dire che non abbia la capacità di dire ciò che è bello e brutto. Poi c’era il dj più famoso d’Italia (Linus, ndDM) e io ho 55 anni di esperienza. Non bisogna adagiarsi sugli allori, ma lottare e trovare sempre nuove soluzioni. Anch’io non ho ho sempre avuto la canzone giusta”.
I diretti interessati risponderanno o potremo (finalmente) chiudere il sipario – almeno per qualche mese – sul Teatro Ariston?
1. Fra X ha scritto:
13 marzo 2017 alle 18:08