Talent porta talent. Nella nuova edizione di Ballando con le Stelle sono presenti tre nomi più o meno noti per gli appassionati di talent show: oltre a quello del conduttore del second screen Valerio Scanu (ex di Amici 8), quest’anno si sono aggiunti agli storici vocalist della Big Band di Paolo Belli anche Gaia Gentile e due frequentatori più assidui del piccolo schermo Daniele Vit e Andrea Faustini.
La prima non è propriamente di “estrazione” televisiva. Giovane promessa della musica, di origine pugliese, Gaia Gentile, da qualche tempo, fa parte della formazione vocale dei Mezzotono con cui si esibisce in giro per il mondo. Solo i più attenti potrebbero magari aver già letto il suo nome perché di recente è stata tra i 70 finalisti di Area Sanremo.
Daniele Vit e Andrea Faustini
Il secondo è Daniele Vit, 38 anni, il quale può vantare una carriera ventennale che è passata per i Giovani di Sanremo nel 2002, un musical (I dieci Comandamenti), 5 album in studio ed altrettanti EP. Poi corista per tre edizioni della Corrida, una serie di apparizioni televisive e un lunghissimo elenco di collaborazioni con artisti del panorama hip-hop italiano. Per due volte è stato concorrente di un talent: nel 2009 ad X Factor, scelto da Mara Maionchi e nel 2013 a The Voice of Italy nel team di Raffaella Carrà, in entrambi i casi eliminato dopo poche puntate dai suoi stessi mentori (qui lo scontro alle battle di The Voice).
E poi c’è lui, il ragazzino prodigio di Ti Lascio Una Canzone. Il suo nome magari suona familiare in quanto Andrea Faustini (classe 1994) sembrava destinato a diventare un “talento da esportazione”, dopo essere stato selezionato per l’edizione di X Factor UK nel 2014. “Quattro sì” ai casting con Simon Cowell e l’ingresso nella squadra dell’ex Spice Girls Mel B. con un terzo posto finale. A seguire un album, Kelly, con un’etichetta inglese, una comparsata nel tour di Elisa ma poi più nulla, fino all’invito di Ballando.
Diversi commenti sui social, in questi giorni, invocano maggior visibilità per queste voci, che insieme a tutta l’orchestra fanno un lavoro incredibile, rimasto troppo nell’ombra durante la prima puntata (qui un duetto di Vit e Faustini per la coreografia di Fabio Basile e Anastasia Kuzmina).
1. Patrizia Petrini ha scritto:
4 marzo 2017 alle 15:55