Buonista a chi? Avrà anche modi mansueti ma, quando vuole, Fabio Fazio sa essere pungente. Sempre nel suo stile, ovviamente. Ieri sera, durante la puntata di Che tempo che fa, il conduttore si è concesso una chiosa non certo casuale. Senza farne mai menzione esplicita, il volto noto di Rai3 ha infatti sfiorato la questione del tetto agli stipendi delle star di Viale Mazzini, che sta tenendo banco proprio in questi giorni.
“Mandiamo la pubblicità che, mi permetto di dire, paga abbondantemente tutto questo programma e molti altri” ha detto Fazio a conclusione dell’intervista con Matteo Renzi.
Non è difficile immaginare che il conduttore intendesse riferirsi – pur prendendola alla larga – al dibattito sulla norma che stabilisce un tetto di 240mila euro agli stipendi dei conduttori Rai, ma forse anche alle recenti fughe di notizie sui presunti costi dei programmi del servizio pubblico. Fazio, del resto, risulta tra gli artisti più quotati e pagati di Viale Mazzini, quindi rientrerebbe in pieno nel taglio dei compensi che dovrebbe scattare da aprile.
A cogliere l’implicito riferimento del conduttore è stato anche Matteo Renzi, che era ospite a Che tempo che fa per la sua prima intervista televisiva dopo il referendum del dicembre scorso. L’ex premier (sotto il cui governo fu approvata la legge sull’editoria che prevede il tetto agli stipendi) ha sorriso alle parole di Fazio e ha fatto notare la loro non casuale attualità.
“Questa non è legata all’attualità” ha chiosato Renzi, ridendosela. E il conduttore, sarcastico: “No…“
Il pacato commento del presentatore di Che tempo che fa si aggiunge a quello, ben più esplicito, che Bruno Vespa ha rilasciato nei giorni scorsi proprio in merito al taglio dei compensi. Il decano di Porta a Porta non ha usato mezze misure ed ha parlato di “rischio di uccidere la Rai”.
1. Nina ha scritto:
27 febbraio 2017 alle 16:14