Il Festival di Sanremo negli anni Ottanta, commise probabilmente dei “reati musicali” (come è stato detto in Sala Stampa) avendo puntualmente relegato Zucchero nella parte bassa delle classifiche (arrivò penultimo anche con Donne). Passati 31 anni dall’ultima partecipazione alla kermesse tutti i questi “reati sono caduti in prescrizione”. E Adelmo Fornaciari torna sul palco dell’Ariston ma come ospite
Si esibirà in apertura della serata. Sono previsti un suo duetto virtuale con Luciano Pavarotti sulle note di Miserere e una versione di Partigiano reggiano (suo ultimo successo) in una versione riveduta, corretta e più lunga.
Durante la conferenza stampa ha risposto, con un piglio scanzonato e con un profluvio di parolacce, alle tante domande che gli hanno fatto i giornalisti presenti. Ha specificato che non ce l’ha con i talent in assoluto e ha esclamato più volte “viva i giovani”, ha raccontato che dopo la delusione per il piazzamento di Donne si è ritrovato “solo come un calzino” con la moglie appena sposata in una camera d’albergo, e ha ricordato le sue vittorie morali al Festival in qualità autore (eccezionale fu il primo e secondo posto di Luce e Di sole e d’azzurro firmate da lui per Elisa e Giorgia). E ha escluso un suo ritorno come concorrente, dichiarando (fra una rivelazione maliziosa su Vasco Rossi e una pungente definizione di Sanremo):
“In gara perdo sicuro. Con Vasco siamo molto amici, abbiamo pure avuto una ragazza insieme, nello stesso periodo, anzi nello stesso momento. Quando veniamo qui rischiamo di perdere, sono meccanismi diversi: Sanremo è una bestia a sé, non ha a che fare con il music business, è lo specchio dell’Italia ma modificato in positivo (dà fiducia, dà speranza) con le canzoni che parlano d’amore, del vogliamoci bene”.
Ma Adelmo Fornaciari ha anche avuto modo di esprimere il proprio rammarico per non aver mai incontrato Fabrizio De André e di parlare della figlia Irene, delle partecipazioni al Festival che non sono riuscite a spalancarle le porte delle classifiche musicali:
“Lei è una grande cantante, una grande artista, forse ha bisogno di stare un po’ all’estero e di tornare con qualcosa di diverso (…). Deve i*cazzarsi un po’ di più, è una ragazza troppo buona, lo dico da papà”.