19
gennaio

AMERICAN ODYSSEY: INTRIGHI E COSPIRAZIONI MILITARI, NELLA SERIE THRILLER IN ARRIVO SU TOP CRIME

American Odyssey

Su Top Crime (DTT, canale 39) sta per iniziare un viaggio dal richiamo marcatamente epico. Non era quindi necessaria la precisazione dei suoi autori (tra cui Peter Horton, già regista per The Shield e Grey’s Anatomy), nel cogliere l’ispirazione omerica da cui muove, seppur con le debite rivisitazioni, American Odyssey, la serie thriller targata NBC in prima tv free dalle 21.10 di questa sera.

Protagonista è così un Ulisse in gonnella, o meglio, in tenuta mimetica, alla disperata ricerca della strada di casa dopo essere scampata a un agguato per mano di mercenari americani. Abbandonata a se stessa tra le terre del Mali, il sergente Odelle Ballard (Anna Friel) ha infatti le prove che i finanziamenti ad Al Qaeda provengano proprio dagli Stati Uniti, condividendo la scoperta con un hacker e un attivista politico che, dall’altra parte dell’oceano, intraprenderanno una corsa contro il tempo per smascherare la pericolosa cospirazione militare.

I riferimenti attuali e la fitta rete di intrighi sono di certo gli elementi principali di questo drama thriller che, ramificandosi su più livelli, oscilla tra il suolo statunitense e le desertiche ambientazioni nordafricane. La struttura complessa, però, non riesce pienamente a compensare una mancanza di sostanza, tanto nella costruzione dei personaggi quanto dei momenti di suspense. È forse questo il motivo per cui la serie ha appassionato solo a tratti il pubblico americano, costringendo NBC a cancellarla dopo una sola stagione da 13 episodi, lo scorso anno in onda anche su Premium Action.

Una mera occasione dal buon potenziale, dunque, che segue la sorte della somigliante State of Affairs, altro progetto del network decisamente mal concretizzato. La critica ha infatti preferito liquidarla come semplice brutta copia di Homeland, senza rinunciare a qualche irriverente allusione al cambio di titolo, ampliato da Odyssey ad American Odyssey a poche settimane dal debutto, per cavalcare forse la scia positiva di successi come American Sniper e calamitare la platea nazionale, spesso poco attratta da intrecci collocati oltre i confini statunitensi.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes



Articoli che potrebbero interessarti


American Odyssey 7
AMERICAN ODYSSEY: TERRORISMO E FINANZIAMENTI NELLA NUOVA SERIE DI PREMIUM ACTION

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.