Antonino Cannavacciuolo rules. Lo chef più amato del piccolo schermo, impegnato al momento su Sky Uno con la sesta edizione di MasterChef Italia, è pronto per una nuova avventura sul Nove, canale di cui è ormai diventato un volto di punta grazie a Cucine da Incubo. Ed è un’avventura speciale dal momento che di O’ Mare Mio – che parte oggi, lunedì 9 gennaio 2017, alle 21.10 – non sarà solo protagonista ma anche ideatore.
Quattro puntate interamente dedicate al mare nelle quali lo chef Cannavacciuolo sbarcherà a Lerici (Liguria), Porto Cesareo (Puglia), Porticello e Aci Trezza (Sicilia), per scoprirne le tradizioni e il pesce tipico. Ma, nonostante l’importanza di ricette e fornelli, sarà dato anche spazio ai consigli del WWF per una pesca sostenibile nonché alle regole per un corretto consumo del prodotto da parte dei consumatori.
‘O Mare Mio: il meccanismo
Ogni puntata inizierà con Cannavacciuolo intento a partecipare a una battuta di pesca con i pescatori del luogo, durante la quale si informerà sulla loro storia e sul pesce tipico del luogo, che sarà protagonista di tutta la puntata. Il primo a cucinarlo sarà proprio lui e preparerà una ricetta a bordo del peschereccio per la crew dei pescatori. Terminata la battuta di pesca e attraccati al porto, lo chef cercherà i tre migliori cuochi amatoriali del paese, che si sfideranno su un piatto della tradizione locale in un ristorante storico del borgo. I tre sfidanti si cimenteranno ai fornelli ma solo uno di loro, dopo l’assaggio dei loro piatti, sarà il vincitore e affiancherà Cannavacciuolo nella preparazione di una ricetta ideata dallo chef.
‘O Mare Mio: anticipazioni prima puntata
Nella prima puntata Antonino Cannavacciuolo arriverà nel paese de I Malavoglia: Aci Trezza. Qui parteciperà ad una battuta di pesca alla menaide, tecnica utilizzata per pescare i masculini, una tipologia di alice tipica del catanese, ingrediente principale di un piatto caratteristico del luogo: la pasta con i masculini, su cui si sfidano i tre migliori cuochi amatoriali del paese. Al termine della gara, il cuoco vincitore assisterà lo chef Cannavacciuolo in cucina per preparare una rivisitazione del piatto tradizionale proposta da Antonino.