La decima edizione di X factor ha chiuso i battenti. I Soul System hanno portato a casa la vittoria, ancora una volta durante una serata finale degna di un grande show internazionale (clicca qui per sapere cosa è successo minuto per minuto). Ma a giochi ormai conclusi, il pensiero corre a tutte le vicissitudini e gli intoppi che quest’anno il programma ha dovuto affrontare per arrivare alla fine.
Tutto iniziò con il caso di Danilo D’Ambrosio, il giovane che, pochi giorni dopo la messa in onda della sua audizione, pubblicò sui social un video nel quale denunciava un montaggio secondo lui fatto ad hoc per danneggiare la sua immagine (clicca qui per tutti i dettagli). X Factor rispose alla polemica dicendo di essere “un programma che fa della trasparenza e del rispetto del regolamento un principio fondante”, ma quell’episodio si sarebbe rivelato solo la punta di un iceberg. Da lì a pochi giorni infatti andarono in onda le home visit, ultima fase dei provini di X Factor, quella della scrematura che decide i concorrenti in gara. In quel momento i Jarvis, una band che avrebbe dovuto far parte della squadra di Alvaro Soler decise di rinunciare al programma. Il motivo? Clausole poco convincenti che il gruppo si rifiutava di accettare (clicca qui per approfondire). I Jarvis furono sostituiti con il primo gruppo dei tre eliminati. Ma a questo si arriverà tra poco.
Seguendo l’ordine cronologico, invece, le cose andarono ancora peggio: più o meno a metà percorso (era la quarta puntata) un’altra band e cioè i Daiana Lou, decise di ritirarsi dalla gara in diretta durante un ballottaggio (clicca qui). Anche in questo caso la motivazione lasciò sbigottiti: i due non condividevano le logiche del programma.
Quali arcani misteriosi si nasconderanno dietro alle quinte di X Factor? Per quale motivo addirittura tre concorrenti nel giro di poco più di un mese hanno deciso di “alzare la voce”? La baracca in ogni caso è stata portata avanti, noncurante degli accadimenti; il pubblico, dal suo canto, si è indignato nelle ore immediatamente successive agli imprevisti per poi dimenticarsene e tornare a seguire avidamente il programma.
Lo show, insomma, doveva continuare, ma lo schiaffo finale è arrivato proprio a giochi ormai conclusi: a vincere l’edizione sono stati i Soul System, il gruppo che nella fase dei provini era stato eliminato ed era poi rientrato in gioco grazie alla rinuncia dei Jarvis. L’indomani, poi, la ciliegina sulla torta: nella classifica iTunes dei singoli più scaricati, le canzoni dei vincitori e delle altre finaliste di X Factor sono state superate nelle vendite da quelle dei ragazzi di Amici. Al primo posto, ad esempio, c’era Riccardo Marcuzzo, seguito dai Soul System; al terzo posto Federica di Amici e al quarto Gaia, seconda classificata nel talent di Sky. Un dato emblematico, visto che normalmente i singoli di X Factor guidavano le classifiche almeno per qualche giorno in più e, a maggior ragione, se si considera che l’edizione di Amici in corso deve ancora entrare nel vivo e i concorrenti sono esposti mediaticamente soltanto da poche puntate. Come non citare poi la presenza di Shady nella classe di Maria De Filippi, una ragazza scartata dai bootcamp di X Factor 10 e che ora con il suo singolo insedia i finalisti del programma dal quale fu eliminata.
Sia chiaro, i disastri sono altri: X Factor si è confermato anche quest’anno un buon programma, a livello qualitativo è una delle eccellenze della tv italiana ed è pur vero che lo show è in onda ormai da dieci anni consecutivi, per di più nelle ultime sei edizioni sul satellite. Stanno però spuntando le prime rughe, stanno spuntando i primi capelli bianchi. Ma qualche ritocchino qua e là, se ben eseguito, potrebbe – vista l’ottima base – dare nuovo vigore e cancellare gli innegabili segni di cedimento. Forse è giunto il momento di qualche correzione. O forse è tutto la naturale conseguenza per un programma che è riuscito a sfondare i ‘confini satellitari’, dovendosi confrontare sempre più spesso con logiche mainstream.
1. Max_86 ha scritto:
18 dicembre 2016 alle 23:05