“La Cultura in tv è atto contro natura“. Così Antonio Ricci presentando il ritorno di Cultura Moderna, da questa sera nell’access prime time di Italia 1. E ad un programma che ha il gusto dell’assurdo occorre un cast all’altezza del paradosso. Intanto, confermato alla conduzione Teo Mammucari, presente fin dalle prime edizioni di ormai dieci anni fa, il quale accantonata l’idea del passaggio in Rai, e dopo l’esperienza come giudice di Tu si que vales su Canale 5, pare aver ritrovato la sua collocazione ideale in quel di Cologno Monzese. Al suo fianco, due assistenti speciali che prendono il posto rispettivamente di Juliana Moreira e Gabibbo.
Cultura Moderna: chi è la “marzullina” Laura Forgia
La prima novità è quella di Laura Forgia, ex professoressa de L’Eredità, qui chiamata ad interpretare il ruolo della “Marzullina”, responsabile culturale dei programmi Mediaset, la giusta contropartita al vero Marzullo. Il suo compito sarà quello di dispensare cultura “in qualche modo”, un po’ di informazione, nonché l’anima glamour della trasmissione.
La bionda showgirl italo-svedese, in effetti, può contare su un diploma al Conservatorio, una laurea in Ingegneria, e al tempo stesso una carriera navigata sulle passerelle e come testimonial di marchi noti. Non è nuova nemmeno alla “rete giovane” di Mediaset in quanto ha già preso parte a Talent1, poi è stata attrice per Le Iene, Scherzi a Parte e nel cast della quarta edizione del Saturday Night Live from Milano. In Rai è stata presenza fissa sia ad Artù sia a L’almanacco del Gene Gnocco. Poi il cinema, con numerose apparizioni e camei tra film e serie tv. Tra gli altri impegni è reduce dalle riprese di due film, entrambi per la regia di Massimo Scaglione: Il mondo di mezzo, accanto a Matteo Branciamore, e l’ultimo Figli Randagi, terminato proprio pochi giorni fa. Le esperienze più recenti l’hanno condotta tra le tentatrici di Temptation Island su Canale 5 e ad attraversare il Sudamerica, insieme all’amica Eleonora Cortini, nella coppia delle “Prof”, per la penultima stagione di Pechino Express. Infine, ovviamente, i cinque lunghi anni con Carlo Conti e Fabrizio Frizzi su e giù dagli sgabelli de L’Eredità, che ha lasciato definitivamente lo scorso mese di giugno.
Cultura Moderna: chi è il comico Carlo Kaneba
L’altro compagno di viaggio del presentatore romano sarà Carlo Kaneba, concorrente della prima edizione del programma, provinato quest’estate da Ricci e Mammucari, memori “del suo umorismo che non ha bisogno di copione”. Avrà il ruolo del disturbatore, l’urlatore che infastidisce i presenti in studio. Il cabarettista siciliano è nato a Catania, mezzo secolo fa, e fino a trent’anni ha fatto di tutto tranne l’artista. Oggi è uno dei comici di punta di Insieme, lo storico programma di intrattenimento di Antenna Sicilia, serbatoio di talenti e di “Amici di Striscia” tra cui Sasà Selvaggio e Ficarra & Picone. Su Facebook il suo biglietto da visita recita: “Sono diventato artista per disperazione (dopo un fallimento)”.
Infine, anche se solo “in voce”, a rappresentare la cultura con la C maiuscola, nella sigla della trasmissione, interverrà ironicamente il critico d’arte Philippe Daverio.
1. Luca ha scritto:
29 novembre 2016 alle 01:56