Dopo l’approvazione del discusso ddl Cirinnà, anche in Italia, da quest’estate, si celebrano le unioni civili. Una piccola legge ma una grande svolta per tutte le persone che, fino a qualche mese fa, incontravano difficoltà e ostacoli nella realizzazione della propria vita insieme. Stato civile – L’amore è uguale per tutti, da stasera alle 23.15 su Rai3, racconterà in sei puntate questa “nuova” Italia attraverso le storie di 12 coppie. Dal ricevimento il giorno dell’unione alla lista degli invitati, dalle scelte dei dress-code alle testimonianze degli “sposi”, la terza rete Rai ospiterà le discrete incursioni nella seconda serata del giovedì, subito dopo il tradizionalissimo appuntamento con il Rischiatutto.
Il coronamento di un’unione da “diversa” diventa, lentamente, “normale” e un’intera trasmissione si prodigherà per raccogliere e mostrare le immagini più belle e i momenti più intimi, nei quali i protagonisti racconteranno difficoltà, paure, pregiudizi sociali, fino all’affermazione dell’amore e all’affetto (ma anche ai conflitti) di amici e familiari. In ogni puntata, le storie di due coppie.
Stasera sarà il turno di Orlando e Bruno di Pineto (Teramo), 71 e 75 anni, fiorai in pensione e coppia da ben 52 anni. In passato hanno entrambi vissuto in Germania. Grazie all’unione civile vedranno garantito il loro diritto alla reversibilità della pensione e all’eredità della casa. La cerimonia di Giorgio - sindaco di San Giorgio a Cremano – e Michele, 37 e 35 anni, è stata celebrata da Monica Cirinnà nel museo di Pietrarsa a Portici, con 400 invitati. A seguire una festa in una location suggestiva con musica dal vivo, animazioni circensi e djset.
1. Luca ha scritto:
3 novembre 2016 alle 18:48