Promossi
9 a Stanotte a Firenze. Alberto Angela torna in prima serata su Rai1 con un inatteso successo d’ascolti. Oltre 4 milioni di spettatori, pari al 19.33% di share, hanno seguito il viaggio notturno nelle bellezze del capoluogo toscano.
8 ad American Crime Story – Il Caso OJ Simpson. L’avvincente serie tv di Fox Crime tratteggia un’America, a noi poco conosciuta e alla quale stentiamo a credere, che però rende ancor più affascinante il racconto. Può servire da monito per i nostri rapporti con le minoranze presenti nel nostro Paese.
7 a Vanessa Incontrada, ringalluzzita dal successo di Non Dirlo al Mio Capo, l’italo spagnola ha affiancato nuovamente Carlo Conti alla guida degli ormai consolidati Wind Music Awards. Look da brivido. Ma questa è un’altra storia.
6 a Matrimonio a Prima Vista. Se l’esperimento è fallito (tutte le coppie hanno divorziato), il non facile programma di Sky Uno ha funzionato. Siamo in Italia e il matrimonio è sacro, e se da un lato non non sentivamo il bisogno di un format del genere che giocoforza rimane legato ad una nicchia, dall’altro forse è proprio tale sacralità a coinvolgere (e “spaventare”) lo spettatore. Per un’eventuale seconda edizione apporteremmo qualche modifica nella realizzazione.
Bocciati
5 ad Arisa. La cantante lucana sui social lamenta di non essere stata invitata nè ai Wind Music Awards e nè al Radio Italia Live. Una delusione comprensibile e giustificabile (e in effetti ci chiediamo perchè non abbiano pensato a lei) se non fosse per lo “sproloquio” in cui arriva addirittura a paragonarsi a Mia Martini. Peraltro, vive un momento positivo della sua carriera caratterizzato dall’insperato ritorno in giuria a X Factor. La partecipazione a determinati eventi non le avrebbe portato chissà quale vantaggio.
4 a Dov’è Mario. Non ci è chiaro il motivo per cui Sky – che ambisce ad una tipologia nuova di produzioni seriali – abbia scelto di puntare sullo sbiadito Corrado Guzzanti per un prodotto dall’appeal datato. Non è questa la strada per imporre la comedy all’italiana.
3 alla Rai che omaggia Pippo Baudo, per i suoi 80 anni, ma poi lo snobba quando si parla di suoi nuovi impegni professionali. Non pensiamo che il glorioso passato debba garantire una presenza in video eterna, tuttavia, nell’enorme mole di produzioni, possibile che per Pippo Baudo – la cui presenza è comunque sinonimo di rumore mediatico – in questi ultimi anni non si sia trovato posto?
2 al flop di Matrimoni e Altre Follie. Stavolta probabilmente Mediaset aveva annusato l’insuccesso e per questo aveva scelto la meno ambiziosa collocazione estiva. Peccato, comunque, perchè il cast era ben assortito.
1 al fragoroso flop dello speciale Porta a Porta in prima serata (1.706.000 spettatori, pari al 7.56% di share). Un insuccesso prevedibile visto che lo speciale arrivava dopo ore e ore di dibattiti su più reti e non portava novità. Per questo (inutile in prima serata) approfondimento la Rai ha dirottato l’amichevole della Nazionale su Rai2, a riprova del fatto che, checché se ne dica, a Viale Mazzini la politica conta. Eccome se conta.
1. kalinda ha scritto:
14 giugno 2016 alle 12:55