Edicola Fiore

Fiorello si è affacciato su Sky Uno questa mattina alle 7:30 con la prima puntata in diretta tv della sua Edicola Fiore, che da oggi è sbarcata sul satellite (e in differita su TV8). Un caffè, una brioche, l’immancabile gag con l’amico Agonia (Vito Scrimieri) e via alla rassegna stampa del mattino, calata nella solita caciara che accende il buonumore.

Edicola Fiore: Fiorello sbarca su Sky con la sua truppa

Partita ormai cinque anni fa come puro “cazzeggio creativo” del Rosario nazionale, l’Edicola negli anni è diventata uno show vero e proprio, con un’identità da far invidia ai programmi ben più blasonati e studiati a tavolino della tv. Questa identità resiste, nonostante i cambiamenti sperimentati nel tempo e i diversi metodi di fruizione, conferendole un’aura speciale: che sia sul web, in radio o su Sky il programma resta quello e la “squadra” di Fiorello lo porta avanti a modo proprio, senza farsi influenzare da nulla.

Edicola Fiore: nella prima diretta la bastonata a Sky per le sue continue repliche

Anzi, la “povera” Sky è stata anche bersagliata a più riprese, perchè non si fanno sconti a nessuno: dovuta la doppia citazione a Gomorra, con la parodia dei personaggi principali riproposta varie volte, e sottolineata con sarcastica ferocia l’abitudine di trasmettere i programmi in replica continua. Fiorello ci ha giocato un po’ su, con il supporto dell’ospite Giuliano Sangiorgi.

“L’appuntamento è con le varie repliche, perchè lo sapete com’è Sky: c’è la versione +1, la versione +2… Io non sono mai riuscito a capire per esempio Cattelan qual era la versione vera, quella in diretta…”.

Tra la sigla cantata da Jovanotti, i commenti sportivi con il giornalista Stefano Meloccaro, un intervento urlato di “Giorgia Meloni” e qualche incursione di Fedez, Fiorello si è soffermato sullo sciopero dei netturbini a Roma (e sulle battute goliardiche che ne sono scaturite) esibendosi poi in qualcuna delle sue imitazioni, tra le quali la new entry Matteo Renzi, al quale non ha risparmiato frecciatine giocando con i titoli dei giornali.

“Beffa sugli 80 euro: 1,4 milioni di italiani devono restituirli (da Libero, nota di DM); multa non pagata, a Renzi sanzione da duemila euro (da Il Mattino, nota di DM)… Come si dice: una mano lava l’altra e tutte e due si ripigliano gli ottanta euro“.

In un certo senso l’Edicola Fiore si conferma un campo neutro, uno di quelli in cui si può dire di tutto e colpire chiunque, perchè la sua natura ironica ma leggera, spontanea, le assicura l’indulto a prescindere.

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