L’Isola dei Famosi 2016 ha la sua regina… della farina: Paola Caruso. E’ lei la detentrice del kg conquistato nella settima puntata di lunedì e lo “spirito dell’Isola” fa presente agli altri naufraghi che spettano alla Bonas le decisioni su come utilizzare la farina. A Playa Soledad, nel frattempo, continua serena l’avventura di Alessia.
Isola dei Famosi 2016 – giorno 42 | Playa Uva: lo spirito dell’Isola porta un po’ di pepe… sulla farina!
La farina conquistata da Paola nella diretta di lunedì ha portato euforia a Playa Uva. E dopo le prime pagnotte, Marco procede ad impastare altro pane, che rende tutti di buon umore. Ci pensa lo “spirito dell’Isola”, solitamente portatore di belle sorprese, a spegnere i troppi entusiasmi, ribadendo – tramite un comunicato – che soltanto la Bonas può disporre della farina da lei vinta. Il gruppo si stizzisce, mentre Paola ne approfitta per dare sfogo al suo “estro”, finora negatole.
“Stai dicendo una cavolata, se non arrivava il messaggio non dicevi niente”, sbotta Giacobbe, che accusa la Caruso di fare ora la vittima.
La regina della farina non si perde d’animo e inizia a dirigere i lavori, proponendo di cucinare il pane del giorno prima e incaricando Marco di impastarne ancora.
La ritrovata euforia della naufraga contagia comunque anche gli altri, in particolare Jonás, che proprio in puntata ha evitato a Paola di andare allo scontro al televoto. I due parlano e si raccontano per la prima volta. Poi, con Marco, la Caruso si lancia in una sorta di remake cinematografico di Ghost: Carta impasta il pane e lei lo osserva con aria sognante.
Isola dei Famosi 2016 – giorno 42 | Playa Soledad: Alessia ce la fa!
Intanto, a Playa Soledad Alessia supera la prima notte in maniera piuttosto tranquilla e al risveglio si concede l’apertura del primo cocco. La naufraga si sente bene, sostiene che l’Isola sia molto bella e che valga la pena esplorarla tutta, ultima spiaggia compresa. La fobia del serpente, che le si palesa ad un passo, le fa velocemente cambiare idea:
“Ce la puoi fare, ce la puoi fare”, si ripete.
Di fatto, la Reato si dice cambiata. Ammette che senza le sei settimane trascorse con il gruppo non avrebbe mai accettato la sfida di Playa Soledad. Ora si sente più indipendente, decisa e adulta.
1. SaraLurker ha scritto:
21 aprile 2016 alle 11:45