Roberto Farnesi non si arrende. Dopo le quasi imbarazzanti performance offerte come concorrente e Ballando con le stelle, l’attore toscano tenta ancora un’altra strada per mettersi alla prova sul piccolo schermo, e stavolta lo fa come conduttore italiano/commentatore del nuovo programma di Tv8 Cheaters – Tradimenti. E l’imbarazzo, purtroppo, aumenta.
Cheaters – Tradimenti: alle 13:15 su Tv8 puro trash americano
Si tratta di un reality dell’americana The CW Plus – nato nel 2000 – che fa del trash una vera e propria bandiera, e il format non sembra tenere minimamente conto di quel principio caro ai più che risponde al nome di “privacy”: Cheaters altro non è, infatti, che un’agenzia investigativa con telecamere al seguito che si occupa di aiutare i “clienti” a scoprire se il proprio partner è infedele come loro sospettano.
La troupe del reality individua innanzitutto il sospettato e filma ogni sua mossa, per analizzare l’insieme e capire se c’è qualcosa di oscuro da segnalare al marito o alla moglie; nel caso in cui quel qualcosa ci sia, il fedifrago/fedifraga viene accerchiato da un gruppo di cameraman e dalla propria metà ufficiale proprio quando è insieme all’amante, per dar luogo ad un pubblico confronto.
O meglio, allo scontro, visto che volano sovente botte da orbi, ingiurie e parolacce a non finire: solo in pochi, infatti, si limitano a mostrarsi mortificati una volta colti in flagrante, mentre la maggior parte dei traditori non fa mancare minacce e insulti agli invasori creando vere e proprie risse. Ma sarà tutto vero? Negli Stati Uniti c’è chi ha ammesso di esser stato pagato per fingere…
Cheaters – Tradimenti: Roberto Farnesi commentatore a bordo campo e fuori posto
Il primissimo pomeriggio di Tv8 – il programma (vecchia conoscenza del satellite ed è stato trasmesso anche da Cielo) va in onda dal lunedì al venerdì alle 13:15 – è dunque ormai all’insegna del puro trash a stelle e strisce. E Roberto Farnesi, in questa bolgia, che fa? Se ne sta in un asettico studio con le immagini “dell’azione” alle spalle a commentarle ed analizzarle per il pubblico a casa, in un contrasto alquanto nonsense. La sua funzione stona completamente con l’insieme (impossibile da nobilitare), tanto più che il commento durante i video non è suo, ma di un doppiatore.
Non è la prima volta che un volto noto viene inserito in un format straniero con il solo compito di commentarlo, basti pensare a Costantino della Gherardesca in Undercover Boss, di cui il re di Pechino Express aveva perfino condotto la versione italiana. Ma mai come nel caso di Farnesi, è difficile capire il motivo della scelta professionale visto che come attore se la cava, non sarebbe meglio limitarsi a fare quello?
1. ellis ha scritto:
29 febbraio 2016 alle 19:11