Angie Bowie, prima moglie del compianto David Bowie, è recentemente salita agli onori della cronaca per aver appreso la notizia della morte dell’ex marito tra le pareti della casa del Grande Fratello Vip UK. La reazione della donna ha fatto molto discutere poiché alle lacrime è seguita la decisione di non lasciare la casa, affermando: “Non lo vedevo da tanto tempo, non voglio farne un dramma, ma sento che è finita un’epoca e sono molto triste”.
Pochi giorni fa, però, Angie Bowie ha cambiato idea ed ha lasciato volontariamente la casa più spiata d’Inghilterra, dicendo “Mi dispiace, sto male”. La decisione non arriva certo come un fulmine a ciel sereno, l’ex signora Bowie aveva infatti già paventato la possibilità di lasciare la competizione varie volte. Da menzionare, inoltre, le diverse crisi di nervi che la donna ha sfiorato nei giorni successivi alla scoperta della morte dell’ex marito, l’ultima delle quali l’ha vista accanirsi contro gli altri inquilini della casa, colpevoli di far confusione nel cuore della notte.
Gli sbalzi di umore di Angie Bowie sono stati presenti in modo costante nel corso di tutta l’edizione del reality, generando spesso discussioni tra i coinquilini. La reazione di Angie al frastuono notturno dei compagni d’avventura ha preso però una piega burrascosa e la donna in confessionale ha insultato tutti (abbiamo evitato le parolacce, ndDM):
“Zitti tutti! Voglio andarmene ora, datemi la mia roba (…) Avete pensato di farmi impazzire organizzando un party dove avete fatto stordire tutti con gli alcolici e io non potevo dormire. E’ finita! (…) Non starò qui un minuto di più, mandatemi fuori. Chiamatemi un auto e lasciatemi uscire: se volete risparmiare chiamatemi Uber!*”.
Channel 5, canale di messa in onda del reality, comunica la notizia con le seguenti parole: “Dopo alcuni giorni in cui non è stata bene, Angie Bowie ha deciso di abbandonare la casa del Celebrity Big Brother”.
Non c’è che dire, la partecipazione di Angie Bowie al reality vip inglese è iniziata e finita sotto una cattiva stella, resta solo la certezza che “Angie, Angie, they can’t say we never tried“.
*traduzione estemporanea non letteralmente vincolante