Promossi
9 all’esordio boom di Don Matteo 10. La decima stagione della fiction, con Terence Hill, debutta con oltre 9 milioni di spettatori che equivalgono al record di sempre. Numeri che sarebbero stati eccezionali vent’anni fa e che oggi acquistano un valore inestimabile per Rai1 e Lux Vide. C’è chi si lamenta del prodotto (che non è propriamente il migliore sulla piazza) ignorando due aspetti: la sovranità del pubblico e le alternative che la Rai anzi la stessa Rai1 mettono sul piatto (il riferimento è alla ben più strutturata – e pretenziosa – Tutto Può Succedere che di certo non può definirsi nemica della contemporaneità).
8 a Taraji P. Henderson. L’energica interprete di Cookie Lyon nella saga di Empire conquista meritatamente il Golden Globe come migliore attrice protagonista in una serie drama (qui tutti i premi).
7 a Marco Mengoni. Il cantante lanciato da X Factor si fa apprezzare a C’è Posta Per Te e gongola per la doppia presenza nella top ten degli album più venduti del 2015 (qui la classifica al completo).
6 a Monica Maggioni. Intervistata dal Corriere della Sera, la nuova Lady Rai parla della necessità dell’azienda di rivolgersi a tutti i tipi di pubblico (la Rai deve essere anche sexy spiega). Parole sacrosante che speriamo troveranno riscontro nei fatti; in passato abbiamo letto sin troppe dichiarazioni “finite male”.
Bocciati
5 alla serata di Affari Tuoi Speciale Lotteria. Clima da sagra paesana e confusione per il programma che a sorpresa ha soppiantato il previsto galà di prima serata de La Prova del Cuoco, che ci aveva accompagnato negli ultimi anni. Oltre al danno la beffa: parte dei biglietti vincenti sono stati resi noti ben prima che venisse dato l’annuncio in trasmissione. Dopo lo show sul countdown con il countdown sbagliato, arriva lo show per annunciare i biglietti vincenti che sono stati già annunciati.
4 a Mistero Adventure. La nuova versione dello storico format di Italia1 si archivia mestamente e senza che le (timide) novità introdotte siano state tali da imprimere un nuovo passo alla trasmissione.
3 ad Angeli. Canale 5 cerca di sfruttare il clima natalizio (ma era l’8 gennaio) con uno speciale sul bene sovrannaturale. Peccato che quel tipo di show low cost – al di là dei difetti del programma in sè – non si addica ad una prima serata di una rete ammiraglia.
2 a Il Dono. L’ultimo flop del 2015 è ad opera di Rai1 e Magnolia che hanno scelto di autoclonarsi (il modello è Così Lontani Così Vicini) puntando tutto sul dramma. Puniti.
1 ai cinguettii “hackerati” di Claudio Lippi a Matteo Renzi. Il conduttore scrive ripetutamente al Premier su Twitter facendo “scoppiare un caso” ma poi svela che degli hacker o qualche burlone avrebbero twittato al suo posto. Solo uno, dunque, sarebbe il tweet autentico. Il dubbio rimane: cos’è che Lippi voleva dire al Presidente del Consiglio?
0 al caos Capodanno Rai. La polemica continua, gli scaricabarile pure, fatto sta che quello che è successo la sera del 31 dicembre è grave ancor più per un’azienda del servizio pubblico. Possiamo poi incolpare soltanto due persone per i fatti?
1. Mauro ha scritto:
13 gennaio 2016 alle 18:14