Su Italia1 arriva Maggioranza Assoluta. La legge elettorale non c’entra, ma rimaniamo comunque in tema: si tratta infatti di un nuovo talk show sui generis, in cui gli opinionisti verranno eliminati attraverso il televoto. Il format, d’importazione teutonica (Absolute Mehrheit è il titolo originale), arriverà in seconda serata sulla rete cadetta Mediaset a partire da giovedì 28 gennaio prossimo e a condurlo potrebbe esserci un noto fantasista della telecronaca sportiva.
Parliamo di Pierluigi Pardo. Secondo quanto riporta Dagospia, il giornalista e conduttore di Tiki Taka sarà alla guida del nuovo esperimento televisivo, che mixerà l’approfondimento d’attualità e ritmi incalzanti, con l’obiettivo di rivoluzionare il talk. Il programma sarà curato, tra gli altri, dalla giornalista Irene Tarantelli.
L’idea di ingaggiare Pardo sarebbe facilmente giustificabile: il giornalista, infatti, si distingue per la sua capacità di gestire dibattiti tv mettendo assieme vari registri. E a Maggioranza Assoluta questo aspetto sarà fondamentale: gli opinionisti partecipanti, infatti, dovranno convincere il pubblico con la loro abilità ma anche con le loro argomentazioni su tematiche socialmente rilevanti. E sarà il televoto a stabilire chi potrà continuare a contribuire alla discussione e chi no.
Nel format originale, il round finale del dibattito prevede la seguente regola: il partecipante che otterrà più del 50% dei voti, e quindi maggioranza assoluta, riceverà 100mila euro in premio. Se tale soglia non viene raggiunta, invece, la vincita si aggiunge al jackpot della puntata successiva. Oltre ai cinque partecipanti (tra cui politici, giornalisti, celebrità), il programma prevede la presenza di un analista e di un moderatore, che su Italia1 – stando alle indiscrezioni – potrebbe essere Pierluigi Pardo.
Pare che in un primo momento si pensasse ad un parterre composto esclusivamente da politici (con Luca Telese o Salvo Sottile possibili conduttori). Ora, invece, il format è pensato per un duello tra opinionisti e personaggi pubblici: come noto, i governanti fanno sempre più fatica a raccattare voti. Figuriamoci televoti.
1. xxxxx ha scritto:
7 gennaio 2016 alle 16:13