A poco più di dieci giorni dalla finale di X Factor che ha incoronato GioSada vincitore,  il giudice “panchinaro” della nona stagione si racconta in un documentario inedito a lui dedicato. Il Viaggio di Mika segue l’artista nel corso di quattro mesi di viaggi, dall’Asia alla Sicilia, da New York alla provincia bolognese, per conoscere Michael Holbrook Penniman Junior e svelare il retroscena della sua vita.

Il viaggio di Mika: 4 mesi e 3 continenti

Il Viaggio di Mika è stato proiettato ieri mattina al The Space Cinema di Milano in anteprima, mentre questa sera sarà trasmesso dalle 22:50 su SkyUno. Prosegue dunque la collaborazione fra il cantante libanese e Sky, dopo un’edizione di X Factor, la sua terza, che l’ha visto poco partecipe a causa dell’uscita prematura degli artisti della sua squadra, gli under uomo.

Il documentario narra la quotidianità di Mika, mostrando le sue fragilità comuni e la sua quotidianità estrosa. Il viaggio parte da Milano, città che ha accolto Mika nel periodo di X Factor e nella quale si è svolta la prima tappa della sua tournée, e prosegue a Los Angeles, luogo nel quale è stato registrato il suo ultimo album No place in Heaven. Passando per il Giappone e la Corea, il percorso fa tappa anche a New York City per una partecipazione a Good Morning America ed in Sicilia, sulle pendici dell’Etna dov’è ambientato il videoclip del singolo Staring at the sun. Il racconto si conclude con le visite nella provincia bolognese ed il concerto al Mediolanum Forum di Assago con oltre 10.000 persone.

Il viaggio di Mika non si spende solo per raccontare gli spostamenti geografici della popstar, ma approfondisce la conoscenza personale dell’artista, mostrando direttamente i suoi comportamenti ed il suo modo di rapportarsi con le persone nella vita di tutti i giorni. Il documentario regala perciò agli spettatori una panoramica sulla vita di Mika, il quale si svela così al pubblico italiano attraverso i ricordi da bambino, le testimonianze dei fan più fedeli e le opinioni attorno al sentito tema della diversità culturale e non solo.

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